Il prezzo dell’Oro sta tentando un rimbalzo dai minimi di due mesi, raggiunto nella mattinata a 1.885,65 $, e cercando di consolidarsi al di sopra del livello psicologico e limite inferiore della fase laterale 1.900 $.
Nonostante un inizio anno molto negativo per il mercato finanziario, sono pochi gli asset che stanno registrando una performance positiva e il prezzo dell’Oro è tra questi; ad oggi il metallo giallo ha sovraperformato del 5,5%. Tuttavia, questa performance positiva nel medio termine dovrebbe diminuire poiché le Banche Centrali, tra cui la FED, stanno iniziando a diminuire gli acquisti di asset utilizzati per stimolare la crescita economica post pandemia e hanno iniziato un percorso di aumento dei tassi di interesse.
Il rialzo del prezzo dell’Oro ha avuto per lo più influenze da news che da fondamentali macroeconomiche: l’invasione della Russia in Ucraina. L’invasione ha sconvolto i mercati finanziari globali e portato allo sbando tutte le catene di approvvigionamento delle materie prime, facendo risalire le aspettative di inflazione.
Con una diminuzione (percentuali bassissime) dell’escalation tra Ucraina e Russia le aspettative di inflazione potrebbero diminuire e la narrativa di più lungo termine dell’aumento dei tassi di interesse USA i rendimenti reali potrebbero ricominciare a salire e di conseguenza l’Oro potrebbe iniziare a cedere terreno.
E da qui parte la sfida per l’Oro per il secondo trimestre. A meno che non ci sarà un aumento dell’escalation tra Russia e Ucraina, il catalizzatore principale della spinta rialzista del prezzi dell’Oro in questi ultimi mesi è stato probabilmente di breve durata. Difatti, nei giorni scorsi, diversi funzionari della BCE hanno dichiarato che già a partire da luglio ci potrebbe essere il primo aumento dei tassi da parte della Banca Centrale Europea, iniziando così ad allinearsi alla Banca Centrale Statunitense. Un catalizzatore
Al momento della scrittura il prezzo dell’Oro quota 1.901,22 $, in leggero territorio negativo (-0,09%).
L’Oro sta tentando un rimbalzo sfruttando il limite inferiore 1.900 $ e sta cercando di chiudere al di sopra di esso. Con una conferma di una chiusura superiore a 1.900 $, probabilmente riprenderà il movimento rialzista che permetterà al metallo giallo di ritestare il limite superiore a 1.952,46 $.
Per uno sguardo a tutti gli eventi economici di oggi, controlla il nostro calendario economico. È inoltre possibile seguire la nostra pagina Facebook per rimanere aggiornati sulle ultime notizie economiche e analisi tecniche.
Da sempre interessato alla finanza, ha dedicato gli studi nell'analisi tecno-grafica e nell'analisi fondamentale dei Mercati Finanziari.