Previsioni Prezzo Oro: la Commodity Cerca una Direzionalità

Il prezzo dell’Oro ha avuto per la quarta settimana consecutiva un andamento laterale, mantenendo lo stesso supporto e resistenza, tra 1.952,46 $ e il livello psicologico di 1.900 $. Tutto questo nonostante un dollaro americano in forte rialzo e le prospettive dei tassi che vanno a favore ad un ribasso di medio lungo termine dell’Oro.

Difatti, generalmente un rialzo del future del dollaro usa e un aumento dei rendimenti nominali e reali dovrebbero essere sufficienti a pressare al ribasso l’intero comparto dei metalli preziosi. Ma da diverso tempo qualsiasi situazione non riflette perfettamente la teoria.

Le motivazione del non-crollo del prezzo dell’Oro

La motivazione principale è ovviamente il punto di vista geopolitico a seguito dell’invasione in Ucraina della Russia, la quale ha mantenuto a galla le quotazioni di diversi asset difensivi, tra cui ovviamente l’Oro. Nonostante non è in corso un intensificazione del conflitto militare negli ultimi giorni, la guerra ha portato in auge i suoi orrori che si stanno moltiplicando. È estremamente difficile prevedere come andrà a finire l’attuale crisi, ma diversi investitori ritengono che il peggio non sia ancora passato e sono molto riluttanti a iniziare a ridurre le proprie posizioni di Oro, il bene rifugio per eccellenza.

Tuttavia, occorre menzionare un altro motivo per cui il prezzo dell’Oro è rimasto sostenuto nelle ultime settimane: la crescente paura della recessione. Diversi osservatori di Wall Street sono sempre più convinti che la FED non è in grado di abbassare i prezzi al consumo senza innescare una flessione importante.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni Oro

Al momento della scrittura il prezzo dell’Oro quota 1.957,10 $, in pieno test del limite superiore della fase di lateralità.

È un test importante quello di adesso perché permetterebbe all’Oro di avere una direzionalità dopo una fase laterale iniziata a fine marzo di quest’anno. Tuttavia, nonostante le premesse di un possibile rialzo, un passo indietro non è da sottovalutare che permetterebbe al prezzo dell’Oro di riprendere l’andamento ondulatorio tra i due range introdotti poco prima, tra 1.952,46 $ e 1.900 $, gli unici due obiettivi concreti di breve termine.

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