Il prezzo dell’Oro perde ulteriore terreno a sessione europea inoltrata, avvicinando sempre di più verso i 4.000 $, al centro dell'attenzione degli orsi.
Il prezzo dell’Oro ha invertito il recupero dei tre giorni precedenti e torna sotto pressione, con il metallo giallo che arretra nuovamente verso l’area dei 4.025 $, primo baluardo tecnico che protegge il supporto psicologico dei 4.000 $. La reazione dei mercati ai verbali della Federal Reserve e, soprattutto, ai dati sul mercato del lavoro statunitense pubblicati giovedì ha completamente ridimensionato le aspettative di un taglio dei tassi a dicembre.
Il movimento ribassista è iniziato dopo la mancata rottura dell’area dei 4.100 $, dove il prezzo dell’Oro aveva già mostrato segnali di esaurimento. La pressione ribassista è stata poi amplificata dal rapporto NFP aggiornato: l’economia USA ha creato 119.000 nuovi posti di lavoro a settembre, più del doppio rispetto alle attese di 50.000 unità, e in netto miglioramento rispetto al dato precedente, rivisto a –4.000 unità. Anche la partecipazione al mercato del lavoro è salita al 62,4%, confermando una dinamica occupazionale più resiliente del previsto, mentre il tasso di disoccupazione è avanzato al 4,4%. Sebbene il rialzo del tasso possa sembrare negativo, la tenuta dei salari al +3,8% annuo ha compensato ampiamente l’impatto, fornendo alla Federal Reserve nuovi motivi per mantenere una postura restrittiva.
Questo insieme di dati rafforza la narrativa di una FED meno propensa a un taglio dei tassi nel breve periodo. Lo strumento FedWatch colloca ora la probabilità di un taglio di 25 punti base a dicembre intorno al 43%, contro valori superiori al 90% di un mese fa. Un cambiamento così netto ha sostenuto con forza il dollaro statunitense, spingendolo ai massimi degli ultimi mesi e rendendo meno appetibile il metallo giallo.
Al momento della scrittura il prezzo dell’Oro quota 4.037,34 $, in ribasso dello 0,99% ed in pieno tentativo di iniziare un nuovo movimento ribassista, confermato solo da una decisa chiusura sotto il livello psicologico dei 4.000 $, con il supporto chiave dei 3.900 $ a rappresentare il principale obiettivo ribassista.
Al rialzo, in questa situazione, i tori potrebbero iniziare ad aumentare la loro pressioni solo a seguito di una chiusura al di sopra della resistenza chiave dei 4.100 $, con la resistenza dei 4.200 $ che rappresentare il target LONG principale.
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Consulente Finanziario Indipendente, laureato in Scienze Economiche e specializzato in Corporate Finance e Value Investing. Esperto in analisi tecno-grafica e fondamentale dei mercati, supporta gli investitori nel raggiungimento dei loro obiettivi finanziari attraverso una sana pianificazione basata sul valore reale dell'economia.