Previsioni Prezzo Oro: il Metallo Giallo Rimbalza dal Micro-Supporto 1.830 $

Il prezzo dell’Oro ha superato la brevissima fase laterale iniziata nel pomeriggio della seduta di giovedì nelle prime ore, sfruttando le fase di debolezza del dollaro statunitense. Con una visione più ampia, il metallo giallo è paradossalmente all’interno di una fase laterale tra i due livelli 1.825 – 1.836 $ e probabilmente non si assisterà ad una rottura di essa prima del rilascio dei dati sulle buste paga non agricole (NFP). Il future del dollaro americano (indice DXY) sta affrontando diversi ostacoli durante l’attuale movimento rialzista dopo il rimbalzo sopra 105,35 poiché i rendimenti obbligazionari più deboli stanno mantenendo un limite all’attrattiva del metallo giallo.

Gli indici azionari statunitensi hanno registrato nella giornata di ieri perdite significative, e questo ha agevolato di molto al rialzo del prezzo dell’Oro. Il forte ribasso degli indici ha matrice fondamentale, con l’approvazione del rialzo delle tasse societarie promossa dal presidente degli Stati Uniti Joe Biden, innescando subito dopo la pubblicazione un senso di pessimismo tra gli investitori.

Investitori del metallo giallo in attesa dei dati clou di venerdì

Sebbene nelle scorse sedute il presidente della Federal Reserve Jerome Powell abbia confermato aumenti dei tassi di interessi più consistenti e un tasso terminale più elevato per domare l’inflazione ostinata, la pubblicazione dei dati macroeconomia degli Stati Uniti odierni fornirà maggiore chiarezza.

Oltre all’NFP, nella quale gli analisti prevedono un dato nettamente inferiore rispetto al mese precedente (205K vs 517K), gli investitori del metallo giallo prendono in considerazione anche i rapporti sull’occupazione statunitensi, dove, secondo il consenso, il tasso di disoccupazione è visto invariato al 3,4%.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni Oro

Al momento della scrittura il prezzo dell’Oro quota 1.833,85 $, in rialzo dello 0,13%. Mattinata poco volatile per il metallo giallo, segno evidente che gli investitori attendono il rilascio dei dati statunitensi prima di decidere quale direzione intraprendere. In base al rafforzamento o indebolimento del dollaro americano il prezzo dell’Oro si muoverà di conseguenza.

Con lo scenario rialzista, il metallo giallo potrebbe chiudere sopra il livello annuale 1.848,60 $ (obiettivo di breve termine) che permetterà alla commodity di tentare già dalla settimana prossima il colpaccio cercando di raggiungere il livello annuale 1.902,90 $.

Con lo scenario ribassista, un consolidamento sotto 1.848,60 $ confermerebbe ancora di più i rumors su un rialzo dei tassi di 50 punti base (0,50%) e che permetterà al prezzo dell’Oro di puntare per la settimana prossima al livello annuale 1.794,20 $.

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