Il prezzo dell’Oro in mezzo ad una atmosfera vacanziera cerca indicazioni chiare per partire al rialzo. Tra i tanti indicatori, si attende una decisa mossa del future del dollaro USA ancora influenzato dal rischio derivante dalla situazione in Cina.
Il prezzo dell’Oro durante la prima giornata di trading dell’anno sembra che si sia fatto da parte dopo che le festività nei principali mercati stanno limitando i movimenti del metallo giallo. A fungere da freno del rialzo c’è anche il rimbalzo del dollaro USA dopo i crescenti timori dalla Cina, così come i titoli azionari che suggeriscono l’ottimismo sulla crescita economica degli Stati Uniti, senza dimenticare gli ultimi commenti del direttore generale del Fondo Monetario Internazionale (FMI) Kristalina Georgieva.
Comunque, anche i dati più recenti degli Stati Uniti, risultati leggermente al di sotto delle attese, riguardanti principalmente l’inflazione e i dati manifatturieri, si uniscono all’assenza del linguaggio aggressivo della Federal Reserve per mantenere fiduciosi gli investitori dell’Oro.
Gli investitori dell’Oro potrebbero assistere nella giornata di oggi a poco movimento dello spot (XAU/USD), ma la prima settimana dell’anno è pieno di eventi chiave e quindi ogni giorno occorre agire con cautela. Tra questi, si ricordano i dati sull’indice ISM degli Stati Uniti, i verbali dell’ultima riunione del Federal Open Market Committee (FOMC) e i dati sulle buste paga non agricole (NFP).
Per quanto riguarda l’ultimo aggiornamento dal report settimanale Commitments of Traders (COT) della Commodity Futures Trading Commission (CFTC), il quale fornisce un’analisi dettagliata delle posizioni nette degli istituzionali sui mercati dei futures, l’ultima settimana sembra che abbia confermato il trend rialzista attuale; infatti, rispetto alla settimana precedente, le posizioni nette degli istituzionali sono aumentate di oltre il 6%, passando da 128,8K e 136,9K.
Una buona notizie per chi sta puntando per un rialzo del prezzo dell’Oro
Al momento della scrittura il prezzo del metallo giallo quota 1.823,79 $, in rialzo dello 0,48%. L’ultima giornata del 2022 ha dato un’ottima notizia per gli investitori dell’Oro: ha chiuso sopra il livello annuale (del 2022) 1.817,90 $, pertanto è estremamente probabile una continuazione del movimento rialzista iniziando a fine ottobre.
Dopo aver aggiornato i livelli annuali, il 2023 porta come primo obiettivo il livello annuale 1.848,60 $ mentre il primo obiettivo di prezzo nel medio termine, il livello annuale 1.902,90 $ è quello più accreditato.
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Consulente Finanziario Indipendente, laureato in Scienze Economiche e specializzato in Corporate Finance e Value Investing. Esperto in analisi tecno-grafica e fondamentale dei mercati, supporta gli investitori nel raggiungimento dei loro obiettivi finanziari attraverso una sana pianificazione basata sul valore reale dell'economia.