Previsioni Prezzo Oro: dopo il Brusco Crollo, la Commodity Cerca di Riprendersi

Il prezzo dell’Oro cerca di consolidarsi nei pressi del micro-supporto dei 1.740 $ sfruttando il momento dove l’indice del dollaro USA ha perso più della metà dei guadagni della giornata di ieri a causa della recente diminuzione delle aspettative su uno dei dati più rilevanti degli Stati Uniti, le buste paga non agricole (comunemente denominato NFP) ma anche a causa dei dati risultanti negativi dell’indice ISM sui nuovi ordini degli Stati Uniti pubblicati nella giornata di mercoledì.

Riguardo l’NFP, il più recente consenso degli analisti mostra che l’economia statunitense dovrebbe aver creato quasi 270.000 posti di lavoro nel mese di giugno, un valore nettamente inferiore ai 390.000 del mese precedente. Tuttavia, nonostante questo calo, il tasso di disoccupazione dovrebbe rimanere stabile al 3,6%.

Il dollaro americano tra i principali colpevoli del crollo del prezzo dell’Oro

Tra un dollaro americano in rialzo, un mercato azionari tech al ribasso e le aspettative di inflazione in deciso calo dopo i verbali della FED, anche gli ultimi dati COT dell’Oro dell’ultima settimana stanno confermando questo trend.

Il consueto report settimanale Commitments of Traders (COT) della Commodity Futures Trading Commission (CFTC), il quale, si ricorda, fornisce un’analisi dettagliata delle posizioni nette degli istituzionali sui mercati dei futures statunitensi. Rispetto alla settimana precedente, le posizioni nette a favore dell’Oro sono passata da 163,3K a 157,7K con una diminuzione di quasi il 3,5%.

Si ricorda che il report Commitments of Traders è considerato da diversi trader come un indicatore per l’analisi del sentiment generale dei mercati e utilizzano questi dati per decidere se assumere una posizione al rialzo o al ribasso.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni Oro

Al momento della scrittura il prezzo dell’Oro quota 1.742,22 $, in rialzo di poco più dello 0,20%. Dal punto di vista tecnico la rottura del target intermedio 1.761,13 $ è stata significativa e da questo momento rappresenterà la più importante resistenza.

Considerando che l’Oro è decisamente scivolato in pochissimo tempo, non è da sottovalutare un ritorno del target intermedio precedentemente menzionato e da qui ci si aspetta un rimbalzo short che permetterà al prezzo dell’Oro di raggiungere in breve tempo il primo (al momento) obiettivo del movimento ribassista, il supporto chiave 1.700 $.

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