Previsioni Prezzo Oro: Consolidamento Sopra i 1800$ o Test della Nuova Resistenza?

Il prezzo dell’oro in questa apertura settimanale ha continuato a muoversi all’interno del suo canale rialzista di breve termine, consolidandosi sopra il livello di 1800 dollari l’oncia.

Grazie alla lieve debolezza del dollaro e dei rendimenti statunitensi, il metallo prezioso ha infatti avuto modo di riportarsi al rialzo per infrangere sia la resistenza intermedia di 1780 dollari che quella principale (e psicologica) di 1800 dollari nelle ultime sessioni di scambio.

Stamattina, alle ore 8:40, il prezzo dell’oro si trova stabile a 1805 dollari l’oncia.

Previsioni sul prezzo dell’Oro

Il prezzo dell’oro è ritornato ai massimi relativi di 1815 nella giornata di ieri, intorno a livelli toccati l’ultima volta il 7 Settembre 2021, prima di arretrare leggermente.

A livello tecnico, il principale supporto si trova a 1790 dollari l’oncia e il successivo a 1780 dollari. Entrambi i valori potrebbero contenere eventuali ritracciamenti del metallo prezioso, ma in caso di inversione di tendenza il prezzo dell’oro potrebbe riuscire ad avvicinarsi all’area di 1750 dollari l’oncia, che rappresenta il target ribassista di breve termine.

Il quadro resterebbe invece rialzista fino ai 1780 dollari l’oncia, con obiettivo bullish rappresentato dal test di resistenza di 1835. Questo valore rappresenta un importante baricentro per il prezzo dell’oro, poiché si trova a metà circa dell’area di stagnazione tra i 1800 e i 1850 dollari.

Come si può ricordare, il metallo prezioso è rimasto infatti bloccato in questa banda di prezzo per gran parte del periodo estivo, sia a Luglio che a Settembre 2021. Il superamento del livello di 1835 permetterebbe dunque al prezzo dell’oro di tentare l’approccio della resistenza intermedia di 1850 dollari per estendere i rialzi verso nuovi target di breve termine.

Invece, il mancato superamento di questo valore potrebbe costringere il prezzo dell’oro a un consolidamento sulla fascia dei 1800 dollari, in attesa di stimoli più chiari per un possibile nuovo rialzo.

Il calendario economico della settimana

Oggi la settimana continua con la vendita di abitazioni negli USA e le scorte di petrolio greggio registrate dall’API statunitense.

Si prosegue domani con la fiducia dei consumatori secondo l’indice GfK in Germania, la fiducia dei consumatori in Francia e le scorte di petrolio greggio da parte, questa volta, dell’EIA statunitense.

Giovedì, invece, è il turno delle vendite al dettaglio giapponesi, a cui si affianca il tasso di disoccupazione aggiornato in Germania e i dati sulla fiducia dei consumatori e delle aziende in Italia, attese entrambe in lieve calo.

Il sentiment economico giungerà anche dall’Eurozona, insieme alle decisioni della BCE sul tasso d’interesse, che con tutta probabilità resterà immutato.

Infine, venerdì attenzione al tasso di disoccupazione in Giappone e alla sua produzione industriale a cui si affiancheranno i dati parziali sull’andamento del PIL in Italia e Germania e anche a livello dell’Eurozona.

Sempre dall’Eurozona, occhi puntati in mattinata sull’aggiornamento dell’inflazione.

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