Previsioni Petrolio WTI: si Riducono i Guadagni in Contesto di Cautela del Mercato

Il prezzo del Petrolio WTI, dopo esser salito fino a 86,14 $ al barile durante le ore di negoziazione asiatiche, è virato in territorio negativo. L’Oro nero ha ricevuto un sostegno al rialzo a causa delle preoccupazioni per l’escalation delle tensioni tra Israele e Iran, in particolare in seguito agli attacchi missilistici e droni iraniani di sabato.

Lunedì il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha convocato il suo gabinetto di guerra per la seconda volta in meno di 24 ore per valutare come rispondere all’attacco diretto dell’Iran contro Israele. Inoltre, il capo militare israeliano ha dichiarato che il suo paese avrebbe reagito all’assalto, con rapporti che suggeriscono che stanno prendendo di mira siti strategici in Iran.

L’Iran, in quanto importante membro dell’OPEC (Organizzazione dei Paesi Esportatori di Petrolio), produce oltre 3 milioni di barili di petrolio greggio al giorno. Qualsiasi escalation delle tensioni tra Israele e Iran potrebbe potenzialmente innescare un conflitto più ampio in Medio Oriente e innescare un rialzo sul Petrolio WTI.

Panoramica macroeconomica del primo importatore dell’Oro nero

Dal lato della domanda, l’Oro nero sembra mantenersi stabile nonostante i dati contrastanti rilasciati martedì dal più grande importatore di petrolio del mondo. Il Prodotto Interno Lordo (PIL) della Cina per il primo trimestre del 2024 è aumentato dell’1,6% su base trimestrale, superando la crescita dell’1,0% del trimestre precedente.

Su base annua la crescita del PIL è stata del 5,3%, superando le aspettative del 5,0% e superando il dato del 5,2% del periodo precedente. Tuttavia, la produzione industriale cinese (su base annua) a marzo è aumentata del 4,5%, inferiore alle aspettative del mercato del 5,4% e alla lettura precedente del 7,0%.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni Petrolio WTI

Al momento della scrittura il prezzo dell’Oro nero quota 85,63 $, in ribasso dello 0,21% ed in pieno tentativo di iniziare una correzione dopo la falsa rottura del livello annuale degli 87,58 $ per la seconda settimana consecutiva. Gli orsi ora stanno cercando di chiudere la giornata sotto gli 85 $ per avere un ulteriore spinta ribassista al fine di raggiungere l’obiettivo principale degli 83 $ (livello annuale).

Un ritorno dei rialzisti verrà confermato da una chiusura sopra gli 86 $, con i tori che ritenteranno l’assalto del livello annuale degli 87,58 $.

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