Previsioni Petrolio WTI: Posizionamento sopra i 77 $ tra la Minaccia di Interruzioni dell’Offerta e sull’Esportazione di Barili

Il prezzo del Petrolio WTI sembra voler consolidare lo slancio rialzista a seguito delle interruzioni del traffico marittimo internazionale causate dai militanti Houthi guidati dall’Iran. Durante la sessione europea di oggi, l’Oro nero cerca di consolidarsi sopra i 77,30 $, sfruttando l’ultima azione dei militanti Houthi che hanno preso di mira i sistemi di comunicazione globali. Un recente rapporto indica che il gruppo yemenita è riuscito a disattivare con successo i principali cavi sottomarini che collegano l’Europa all’Asia.

Inoltre, oggi la Russia ha annunciato un divieto di sei mesi sulle esportazioni di benzina a partire dal 1° marzo. Questa decisione mira a stabilizzare i prezzi dell’Oro nero nel contesto del mantenimento delle raffinerie. Secondo la RBC russa, il primo ministro Mikhail Mishustin ha approvato il divieto su proposta del vice primo ministro Alexander Novak in una lettera del 21 febbraio.

Panoramica fondamentale Petrolio WTI

Il Petrolio WTI è in pieno momentum rialzista dopo che gli Houthi hanno ripreso di mira le navi civili nel Mar Rosso. In risposta, lunedì sera il Comando Centrale Militare degli Stati Uniti (CENTCOM) ha condotto attacchi contro obiettivi Houthi, sostenendo di aver distrutto missili, navi senza pilota e un drone.

Sul lato Israele e Gasa, il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha annunciato piani per un attacco a Rafah, una città dove centinaia di migliaia di sfollati palestinesi stanno cercando rifugio. Anche il presidente degli Stati Uniti Joe Biden è intervenuto, esprimendo ottimismo riguardo ai negoziatori che si avvicinano a un accordo per fermare le azioni militari israeliane a Gaza entro una settimana. Questo accordo sarebbe subordinato al rilascio di almeno una parte degli oltre 100 ostaggi detenuti da Hamas.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni Petrolio WTI

Al momento della scrittura il prezzo dell’Oro nero quota 77,73, in rialzo settimanale dell’1,17% ma in procinto di poter iniziare una correzione ribassista dopo che l’area di supply 78,09/78,52 $ si sta dimostrando difficile da superare. Gli orsi attendono solo una chiusura giornaliera sotto i 77,50 $, con il livello chiave dei 76 $ che rappresenta l’obiettivo principale.

Al rialzo, un ritorno dei tori verrà confermato solamente da una netta chiusura sopra il limite superiore dell’area di supply (78,52 $), con il livello annuale dei 79,30 $ che rappresenta l’obiettivo rialzista principale.

Per uno sguardo a tutti gli eventi economici di oggi, controlla il nostro calendario economico. È inoltre possibile seguire la nostra pagina Facebook per rimanere aggiornati sulle ultime notizie economiche e analisi tecniche.