Previsioni Petrolio WTI: Ottimismo Cauto Nonostante le Prospettive Ribassiste

Il prezzo del Petrolio WTI inizia ad apprezzarsi nell’intraday nonostante quale segnale contrastante, oscillando tra ottimismo e prospettive ribassiste, oscillando attualmente poco sotto i 69,90 $. In attesa dei dati settimanali sulle scorte dell’American Petroleum Institute (API), i trader restano concentrati su fattori geopolitici e macroeconomici che influenzano l’andamento del mercato.

Panoramica fondamentale Petrolio WTI

Le dichiarazioni del presidente eletto Donald Trump, che intende imporre una tariffa del 25% sulle merci importate da Messico e Canada, hanno inizialmente spinto al rialzo i prezzi dell’Oro nero, per poi innescare un calo nel corso della giornata. Questo clima di incertezza economica potrebbe portare a nuove fluttuazioni, soprattutto se le misure protezionistiche di Trump dovessero concretizzarsi.

Nel frattempo, il contesto geopolitico in Medio Oriente rimane un punto cruciale per il mercato del greggio. Secondo alcune fonti, il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha accettato una proposta di cessate il fuoco avanzata dagli Stati Uniti. Tuttavia, l’accordo entrerà in vigore solo dopo l’approvazione di Hezbollah, lasciando il mercato in attesa di ulteriori sviluppi.

Ora i riflettori sono puntati sull’OPEC e sulla sua capacità di gestire l’offerta in un contesto di domanda incerta. Secondo diverse testare, il cartello potrebbe dover estendere le politiche di normalizzazione della produzione fino al secondo trimestre del 2025 per garantire una maggiore stabilità del mercato.

Nel frattempo, le esportazioni di greggio via mare della Russia sono scese ai minimi di due mesi, con un forte calo dei flussi verso l’India. Questo potrebbe rappresentare un fattore di supporto per l’Oro nero, mentre il premio di rischio legato alle tensioni in Medio Oriente continua a pesare sulla valutazione complessiva del mercato.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni Petrolio WTI

Al momento della scrittura il prezzo dell’Oro nero quota 69,81 $, in ribasso settimanale del 2,32% e con i tori che stanno pressando fortemente la commodity per recuperare le perdite di lunedì con l’intento di raggiungere il primo obiettivo LONG rappresentato dal livello annuale dei 70,95 $ dove, un consolidamento sopra di esso permetterebbe al Petrolio WTI di capitalizzare la pressione rialzista, con il livello chiave dei 72 $ a rappresentare il prossimo obiettivo LONG.

Al ribasso, un consolidamento plurigiornaliero sotto i 70 $ potrebbe agevolare il lavoro degli orsi, i quali tentare di rompere il supporto dei 69 $, con il livello annuale dei 67,89 $ che rappresenta il principale obiettivo SHORT, il cui superamento agevolerebbe il proseguimento del ribasso con il livello chiave dei 67 $ (e area di swing LONG) a rappresentare il successivo target.

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