Il Petrolio WTI, dopo una striscia vincente di 4 giorni consecutivi, sembra che si sia preso un momento di pausa, in attesa degli ultimi dati macroeconomici statunitensi del pomeriggio.
Il prezzo del Petrolio WTI, dopo un aumento di 4 giorni consecutivi che ha portato ad un aumento della quotazione della commodity di circa l’8%, eguagliando la performance di inizio aprile, ha iniziato a lateralizzare.
Il rally è arrivato quando l’amministrazione Biden ha annunciato che avrebbe pianificato di iniziare ad acquistare Greggio per ricostituire le riserve strategiche di petrolio degli Stati Uniti. Riserve che in questo periodo si trova intorno al minimo di 40 anni; un ribasso iniziato quando la Russia ha invaso l’Ucraina più di un anno fa.
Le ultime 24 ore sono stati determinanti per il Petrolio WTI, dove tutti gli occhi degli investitori erano rivolti verso il rapporto IPC degli Stati Uniti, il quale ha mostrato un risultato inferiore alle attese (4,9% vs 5%)che ha portato il dollaro americano inizialmente a cedere terreno ma successivamente ha acquisito forza.
Questi segnali più deboli delle previsioni degli analisti, insieme al buon rapporto sull’occupazione della scorsa settimana, potrebbero raffreddare le scommesse sul taglio dei tassi di interesse della Federal Reserve nella prossima riunione di giugno.
Ciò, di conseguenza, potrebbe smorzare le prospettive future della domanda di Oro nero. Tuttavia, negli ultimi giorni, alcuni investitori hanno aumentato la loro esposizione ribassista nei confronti del Petrolio WTI. Non ci sarà da meravigliarsi se nel breve termine il Petrolio WTI potrebbe correggere.
Al momento della scrittura il prezzo dell’Oro nero quota 72,45 $, in ribasso dello 0,10% ed in via di correzione influenzato dai problemi del settore bancario regionale degli Stati Uniti. Sembra che il mercato abbia trovato una buona resistenza nei pressi dei 73,65 $, il quale funge ora di primo obiettivo rialzista nel momento in cui il Petrolio WTI inizierà a salire.
Una probabile zona di rimbalzo è il livello annuale 70,08 $ ma non è da sottovalutare un rimbalzo nei pressi del micro-supporto 71,60 $, piccola zona di interesse degli istituzionali. Oltre al primo obiettivo menzionato poco prima, il rialzo potrebbe incontrare un deciso ostacolo nei pressi dell’area di supply 74,52/76,88 $.
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Consulente Finanziario Indipendente, laureato in Scienze Economiche e specializzato in Corporate Finance e Value Investing. Esperto in analisi tecno-grafica e fondamentale dei mercati, supporta gli investitori nel raggiungimento dei loro obiettivi finanziari attraverso una sana pianificazione basata sul valore reale dell'economia.