Previsioni Petrolio WTI: l’OPEC non Cambia Registro ma gli USA Rilasciano le Riserve

Il prezzo del Petrolio WTI dopo esser salito ad inizio marzo e formare un nuovo massimo annuale a 129,46 $ a causa delle interruzioni causate dalla guerra Russia-Ucraina; tuttavia, dalla seconda metà del mese ha intrapreso una forte correzione che potrebbe comportare un inizio di una fase short di medio termine.

Comunque, prima di un qualsiasi impulso ribassista, bisogna considerare che le attuali condizioni di mercato possono portare a un aumento del prezzi del WTI date le aspettative della forte domanda vengono soddisfatte parzialmente data l’offerta limitata.

L’OPEC non cambia idea ma gli USA pensano di rilasciare una parte delle proprie riserve

L’OPEC ha deciso di non mollare la Russia al proprio destino, motivando la propria decisione che il mercato petrolifero è ben equilibrato nonostante la guerra in Ucraina e le sanzioni contro la Russia.

Nonostante gli analisti stanno avvertendo di un’imminente crisi dell’offerta di petrolio, l’OPEC e i suoi alleati (Russia inclusa), hanno comunque deciso nella giornata di giovedì 31 marzo di mantenere intatto il loro piano. Il cartello ha comunque dichiarato che aumenterà la produzione di petrolio per il mese di maggio di 432.000 barili al giorno, un leggero aumento rispetto alla produzione standard dei 400.000 barili al giorno.

L’ultimo report dell’OPEC ha mostrato una riunione molto breve rispetto alle ultime. Il gruppo ha dichiarato che le prospettive petrolifere sono “ben bilanciate” e che la recente volatilità dei prezzi “non è stata a causa dai fondamentali, ma dagli sviluppi geopolitici in corso“, ossia dalla guerra tra l’Ucraina e la Russia.

Tuttavia, gli USA hanno deciso di sbloccare (rilasciare) un milione di barili al giorno per sei mesi dalla proprie riserve strategiche, una decisione senza precedenti. Una quantità totale liberata che ammonta a 180 milioni di barili che dovrebbe comportare nel breve termine un forte ritracciamento del Petrolio WTI.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni Petrolio WTI

Dal punto di vista tecnico, è bene evidente che il WTI (al momento della scrittura a quota 100,06 $) possa iniziare un movimento ribassista, considerata la chiusura settimanale dal target intermedio 107,06 $.

Come obiettivo di breve termine è considerato il target intermedio 95,86 $, il quale si presenta come un valido supporto e base di partenza per un rialzo, ben evidente dalla candela settimanale di metà marzo. Tuttavia, con un superamento agevole di 95,86 $, la tendenza short diventerà di medio termine con l’obiettivo di medio rappresentato dal livello psicologico 85 $.

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