Il Petrolio WTI si mantiene ben saldo intorno al livello chiave dei 70 $ durante le prime ore della sessione europea sfruttando gli annunci dei tagli all’offerta dell’Arabia Saudita.
Il prezzo del Petrolio WTI staziona durante la sessione di Londra intorno al livello chiave dei 70 $, cercando di annullare le perdite della prima seduta settimanale. L’Oro nero tenta di sfruttare gli annunci di nuovi tagli all’offerta da parte dell’Arabia Saudita, la quale cerca di combattere duramente l’aggravarsi dei timori su una possibile recessione globale.
Il ministero dell’Energia Saudita ha annunciato che avrebbe esteso il taglio alla produzione di greggio per un ulteriore mese. Solitamente la decisione di tagliare la produzione segue l’esigenza di portare stabilità al prezzo dell’Oro nero. Infatti, l’annuncio dei tagli alla produzione avrò il difficile scopo di ridurre l’impatto dei deboli segnali macroeconomici globali.
Nella giornata di ieri è stato rilasciato l’indice ISM dei direttori agli acquisti del settore manifatturiero, il quale ha mostrato una continuazione del periodo di contrazione arrivato a 8 mesi; difatti, il dato economico si è attestato a 46,0, in netto ribasso rispetto alle previsioni degli analisti a 47,2 e al precedente rilascio a 46,9.
Il rilascio del dato indice ISM dei nuovi ordini manifatturiere potrebbe influenzare nel breve/medio termine l’Oro nero, difatti, l’indice è balzato a 45,6, in netto rialzo rispetto alle previsioni degli analisti a 44,0 e al precedente rilascio a 42,6. Questo, indica che la domanda di Petrolio WTI è molto debole e un aumento dei tassi di interesse da parte della FED potrebbe esercitare una maggiore pressione ribassista sull’Oro nero.
Comunque, gli investitori della commodity attendono il rilascio dei verbali del FOMC nella giornata di mercoledì per avere maggiore chiarezza sulle prossime mosse della FED.
Al momento della scrittura il prezzo dell’Oro nero quota 70,76 $, in rialzo settimanale 0,60% e stazionandosi sopra il livello annuale dei 70,08 $, confermando i buoni presupposti della settimana precedente con la chiusura settimanale al di sopra del livello annuale menzionato.
Ora gli investitori del Petrolio WTI sono estremamente interessati a come chiuderà la settimana odierna poiché comporterebbe il via libera ad un nuovo movimento rialzista con due obiettivi di breve/medio termine rappresentati dal livello chiave dei 72 $ e del limite inferiore dell’area di supply a 74,52 $. D’altro canto, un posizionamento al di sotto di 70,08 $ permetterebbe ai ribassisti di poter aumentare le proprie posizioni e ritentare l’assalto verso i due estremi dell’area di demand 66,61/67,95 $
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Consulente Finanziario Indipendente, laureato in Scienze Economiche e specializzato in Corporate Finance e Value Investing. Esperto in analisi tecno-grafica e fondamentale dei mercati, supporta gli investitori nel raggiungimento dei loro obiettivi finanziari attraverso una sana pianificazione basata sul valore reale dell'economia.