Previsioni Petrolio WTI: Greggio in Ripresa grazie alle Basse Scorte negli USA, ma la Pressione Geopolitica Rimane

Il prezzo del Petrolio WTI interrompe la sua serie di ribassi, salendo fin dalle prime ore della sessione asiatica di giovedì, attestandosi sopra i 65 $ al barile. I guadagni sono legati alla recente diminuzione delle scorte di petrolio negli Stati Uniti, che ha indicato una solida domanda. Il calo delle scorte ha rappresentato un segnale positivo per il mercato, dimostrando che la domanda di greggio è ancora forte nonostante le incertezze geopolitiche globali.

Panoramica fondamentale

Secondo il rapporto settimanale dell’EIA, le scorte di greggio sono diminuite di 5,8 milioni di barili, toccando il minimo stagionale degli ultimi 11 anni. Questa riduzione è stata causata dall’aumento dell’attività di raffinazione e dal rafforzamento della domanda. A sorpresa, anche le scorte di benzina sono scese di 2,1 milioni di barili, andando contro le aspettative di un aumento di 381.000 barili.

Nonostante questi sviluppi positivi, la pressione al ribasso sull’Oro nero potrebbe persistere a causa della diminuzione delle preoccupazioni riguardanti l’offerta di Petrolio. In particolare, il cessate il fuoco tra Israele e Iran ha contribuito a calmare gli animi degli investitori, riducendo temporaneamente i timori di un’escalation del conflitto. Inoltre, la decisione di Trump di continuare a mettere pressione sull’Iran, con restrizioni alle esportazioni di Oro nero, potrebbe influire sul mercato nei mesi a venire. Il leader statunitense ha anche fatto riferimento alla possibilità di un allentamento delle misure, soprattutto per sostenere la ricostruzione dell’Iran, il che potrebbe influire sulla dinamica del mercato petrolifero globale.

A livello globale, l’OPEC+ sta considerando di anticipare gli aumenti di produzione di greggio, portando avanti la decisione di incrementare la produzione rispetto al programma originale.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni Petrolio WTI

Al momento della scrittura il prezzo dell’Oro nero quota 65,22 $, in rialzo dello 0,46% e sul punto di iniziare un rialzo che permetterebbe di invertire la tendenza delle ultime sedute. Input decisivo LONG una chiusura sopra il livello annuale die 65,29 $, con i tori che aumenteranno ancora di più la loro spinta a seguito di un raggiungimento e consolidamento sopra il livello chiave dei 67 $, con il livello annuale dei 68,20 $ a fungere da principale target.

Tuttavia, una falsa rottura LONG del livello annuale dei 65,29 $ e conseguente chiusura sotto i 65 $ permetterebbe agli orsi di puntare a spingere il Petrolio WTI al fine di raggiungere il livello annuale dei 62,38 $.

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