Previsioni Petrolio WTI: Decisa Virata Ribassista per il Greggio?

Il prezzo del Petrolio WTI ha iniziato la settimana con un tono decisamente ribassista, scendendo di oltre il 2% e toccando il minimo della settimana a 80,47 $ (che potrebbe essere provvisorio), colpiti dalla forza del dollaro USA e dall’ansia di recessione. Sebbene l’economia statunitense sia rimasta resiliente nell’anno precedente, l’attività economica potrebbe rallentare bruscamente nel corso dell’anno corrente, soprattutto sei i tassi di interesse continueranno a salire (il 3 maggio tuttavia, dovrebbe essere l’ultimo rialzo dei tassi USA). Questo scenario dovrebbe smorzare la domanda di materie prime, ma pesare soprattutto sull’Oro nero.

Sul fronte degli ultimi dati macroeconomici, qualche novità è arrivata dalla Cina. Il Petrolio WTI ha mostrato una certa ripresa dopo gli ultimi dati economici positivi della Cina, tuttavia la solida ripresa del future del dollaro americano ha permesso ai ribassisti dell’Oro nero di mettersi in mostra.

Vale la pena notare che la Cina è il principale importatore di petrolio nel mondo e la ripresa economica in Cina dovrebbe sostenere la ripresa della domanda di Oro nero.

Aggiornamento dati COT Petrolio WTI

Il report settimanale Commitments of Traders (COT) della Commodity Futures Trading Commission (CFTC), il quale, si ricorda, fornisce un’analisi dettagliata delle posizioni nette degli istituzionali sui mercati dei futures, ha portato l’ennesimo aggiornamento positivo nei confronti del Petrolio WTI ma meno roboanti rispetto la settimana precedente.

Infatti, rispetto la settimana precedente, le posizioni nette degli istituzionali nei confronti del Petrolio WTI sono aumentate del 4,20%, passando da 226,1K a 235,6K.

Il report Commitments of Traders è considerato un indicatore per l’analisi del sentiment dei mercati e molti trader utilizzano questi dati per capire il posizionamento di chi muove realmente il mercato e decidere di conseguenza.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni Petrolio WTI

Al momento della scrittura il prezzo dell’Oro nero quota 80,67 $, in ribasso del 2,37% ed in procinto di considerare di iniziare un movimento ribassista volto a chiudere il gap up di due settimane prima. I ribassisti comunque attendono la chiusura di oggi, la quale confermerebbe i presupposti ribassisti.

Come obiettivi, oggettivamente il primo e unico al momento è chiaramente la chiusura del gap up rappresentato dalla chiusura della giornata di venerdì 31 marzo a 75,67 $. Da quel momento in poi resta da vedere se i ribassisti riusciranno a consolidarsi in quella zona per continuare la tendenza ribassista, cercando di prendere l’obiettivo a 70,08 $ (livello annuale) oppure i rialzisti si riprenderanno la scena avendo anche un grafico più “pulito” e cercare di raggiungere prima il livello annuale 77,93 $ e successivamente il livello annuale 84,34 $.

Per uno sguardo a tutti gli eventi economici di oggi, controlla il nostro calendario economico. È inoltre possibile seguire la nostra pagina Facebook per rimanere aggiornati sulle ultime notizie economiche e analisi tecniche.