Il Nasdaq, l’indice tecnologico di Wall Street, ha sottoperformato rispetto i “cugini” S&P 500 e Dow Jones dopo i dati deboli dell’occupazione. Riuscirà l’indice a riprendersi?
Dal punto di vista settimanale, l’indide tecnologico di Wall Street, il Nasdaq 100, sta sottoperformando rispetto il Dow Jones e S&P 500, stazionando in territorio negativo. Per il momento è la peggior performance nelle ultime due settimane. Ciò ha fatto seguito a una serie di dati economici statunitensi deludenti. Il primo è stato il dato ADP, il quale ha deluso le aspettative. Tuttavia, occorre sottolineare che i mercati non hanno prestato molta attenzione a questo dato, e ciò potrebbe essere dovuto alla sua recente proprietà inaffidabile di prevedere il rapporto sulle buste paga non agricole (NFP).
Dal punto di vista tecnico, il Nasdaq sta cercando di recuperare tutte le perdite e chiudere la settimana in territorio positivo, soprattutto considerando il posizionamento sopra i 13.000 punti. I 13.000 punti possono fungere da supporto chiave che potrebbe rafforzare l’idea di un venerdì all’insegna del rialzo. Come obiettivi, quello di breve termine è il massimo della settimana a 13.204 punti mentre il primo obiettivo di breve/medio termine è rappresentato dal livello annuale 13.477,26.
Dopo aver toccato il limite superiore dell’area di demand 4.46,94/4.069,16 punti, l’indice di Wall Street S&P 500 con un colpo di coda è riuscito a riportarsi sopra i 4.100 punti e ora punta deciso verso sia la chiusura settimanale in territorio positivo ma soprattutto andare a ridosso dei massimi della settimana nei pressi del limite inferiore dell’area di supply a 4.164,41 punti, il primo target rialzista.
Ciononostante, non si esclude nei prossimi giorni un veloce raggiungimento del livello annuale 4.155,10 punti.
Dopo aver quasi toccato il livello annuale 32.267,87 punti nella giornata di martedì, l’indice di Wall Street Dow Jones sta cercando di chiudere la settimana con un tono positivo per iniziare la settimana dopo pasqua con un unico obiettivo, il raggiungimento del primo obiettivo rialzista, il livello annuale 34073 punti.
Tuttavia, prima di farlo, i trader attendono il rilascio del dato clou di oggi, l’NFP, il quale potrebbe o confermare il sentiment rialzista sugli indici di Wall Street oppure rimandare l’assalto rialzista.
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Consulente Finanziario Indipendente, laureato in Scienze Economiche e specializzato in Corporate Finance e Value Investing. Esperto in analisi tecno-grafica e fondamentale dei mercati, supporta gli investitori nel raggiungimento dei loro obiettivi finanziari attraverso una sana pianificazione basata sul valore reale dell'economia.