Previsioni Oro e Argento: L’Oro Può Riconquistare la Resistenza a 3.432 Dollari?

Panoramica del Mercato

L’oro (XAU/USD) ha registrato un modesto rialzo giovedì, scambiandosi intorno a 3.328 dollari dopo aver brevemente toccato quota 3.412 durante la sessione asiatica. Il metallo rimane ben supportato poiché gli investitori rispondono all’accresciuta incertezza economica e ai maggiori rischi geopolitici.

Secondo il World Gold Council, le banche centrali hanno acquistato un record di 1.136 tonnellate metriche di oro nel 2023, a testimonianza di una svolta verso asset tangibili mentre aumentano le tensioni globali.

Guadagni dell’Argento per Debolezza del Dollaro e Preoccupazioni Geopolitiche

L’argento (XAG/USD) ha registrato anch’esso un rialzo, scambiandosi intorno a 32,36 dollari dopo aver raggiunto un massimo di sessione di 32,94 dollari. L’attrattiva del metallo sia come bene rifugio sia come asset industriale ha sostenuto i prezzi in un contesto di debolezza del dollaro statunitense. L’indice del dollaro USA (DXY) rimane al di sotto di 101, offrendo uno scenario favorevole per l’argento.

Gli analisti osservano che la domanda industriale più ampia dell’argento, unita alla sua funzione di bene rifugio, lo rende particolarmente sensibile alle variazioni del sentiment di mercato.

I prossimi dati sulle prime richieste di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti potrebbero offrire ulteriori indicazioni sullo stato dell’economia statunitense, influenzando potenzialmente la direzione a breve termine dell’argento.

Politica della Fed e Dati Economici al Centro dell’Attenzione

Gli operatori seguono con attenzione le prossime mosse della Federal Reserve. Pur avendo mantenuto i tassi di interesse invariati nell’ultima riunione, il tono cauto adottato dal Presidente della Fed, Jerome Powell, sul panorama economico ha mantenuto i mercati in uno stato di allerta.

I dati sull’inflazione e sulle vendite al dettaglio negli Stati Uniti, in uscita entro la fine della settimana, probabilmente definiranno il percorso a breve termine per l’oro e l’argento, mentre gli operatori valutano l’orientamento della Fed in materia di politica monetaria.

Previsioni a Breve Termine

L’oro si mantiene intorno a 3.328 dollari, con un supporto chiave tra 3.303 e 3.326 dollari. L’argento, invece, affronta pressioni intorno a 32,36 dollari, con una resistenza critica a 32,83 dollari e un supporto a 32,23 dollari.

Previsioni Prezzo Oro: Analisi Tecnica

L’oro (XAU/USD) si scambia intorno a 3.328 dollari dopo un netto ritracciamento rispetto al recente massimo di 3.432 dollari, con una flessione intraday di quasi l’1,60%. Il prezzo si mantiene poco sopra la Media Mobile Esponenziale (EMA) a 50 giorni, fissata a 3.326 dollari, un livello critico che ha offerto supporto affidabile nelle sessioni recenti. L’EMA a 200 giorni è leggermente inferiore, a 3.303 dollari, rafforzando questa zona come supporto chiave.

Il forte sell-off dell’oro dalla resistenza a 3.432 dollari segnala una possibile presa di profitto o un sentimento generale di avversione al rischio, con un supporto immediato tra 3.303 e 3.326 dollari che potrebbe attrarre gli acquirenti.

Una rottura al di sotto di questa zona potrebbe esporre il metallo a una correzione più marcata verso il livello dei 3.280 dollari, mentre una ripresa potrebbe puntare a 3.383 dollari o addirittura alla resistenza di 3.432 dollari se il momentum dovesse ritornare.

Previsioni Prezzo Argento (XAG/USD): Analisi Tecnica

L’argento (XAG/USD) si scambia intorno a 32,360 dollari, affrontando una forte pressione di vendita dopo non essere riuscito a superare la resistenza critica di 32,835 dollari, che coincide con il limite superiore di un pattern a triangolo discendente. Questo pattern, tipicamente interpretato come segnale di continuazione ribassista, ha tenuto l’argento intrappolato tra una serie di massimi decrescenti e una solida base intorno a 32,232 dollari.

L’EMA a 50 giorni, a 32,698 dollari, sta agendo come resistenza dinamica, accentuando la pressione al ribasso. Il mancato superamento del punto pivot a 32,835 dollari all’interno del triangolo suggerisce un possibile retest del supporto a 32,232 dollari.

Una rottura decisiva al di sotto di questo livello potrebbe innescare un calo più marcato verso 31,666 dollari, mentre una ripresa al di sopra dell’EMA a 50 giorni, a 32,698 dollari, potrebbe preparare un nuovo test a 33,254 dollari. Con le EMA a 50 e 200 giorni che convergono, il momentum probabilmente rimarrà limitato, a meno che non si verifichi un breakout netto.