Polkadot continua a stupire nella sua corsa, ma gli ultimi rallentamenti potrebbero indicare il rischio di una correzione fin sotto i 20 dollari.
In questa prima metà del mese di Agosto 2021, non sono mancate le sorprese per gli investitori interessati ai movimenti della criptovaluta Polkadot (DOT).
La rapida scalata di fine Luglio ha subito una frenata negli scorsi giorni, ma Polkadot potrebbe ancora sorprendere con nuovi rialzi verso i principali livelli di resistenza tecnici.
Alle ore 11:00 di oggi, 13 Agosto 2021, Polkadot si trova a 22,04 dollari, in rialzo del +3,83%, e rappresenta ancora la nona criptovaluta più scambiata del mercato secondo CoinMarketCap. Nelle ultime 24 ore, i volumi di scambi si sono però ridotti di oltre il 20%.
Attualmente, il guadagno del mese di Agosto 2021 è di oltre il 20% grazie alla galoppata delle ultime settimane, che si è dovuta interrompere tra i 18 e i 20 dollari.
La resistenza dei 20 dollari è stata poi infranta e il valore di prezzo attuale, a 22 dollari, può suggerire un breve consolidamento per Polkadot prima di un nuovo rialzo. Il target di breve periodo è quello di 25,7 dollari che corrisponde anche al ritracciamento di Fibonacci del 38,2%. A seguire, ci sono i 27,5 dollari. Non si può sottovalutare però il rischio di una correzione prima di raggiungere questo secondo valore di resistenza.
Infatti, se il prezzo di Polkadot non dovesse riuscire a mantenersi sopra gli attuali 22 dollari, allora potrebbe innescarsi una correzione almeno fino al livello di 20 dollari, che rappresenterebbe il principale supporto.
Superato anche questo valore, ci si potrebbe spostare rapidamente ai livelli della prima settimana di Luglio, quando il prezzo di Polkadot si attestava a quota 17,8 dollari.
Un calo fino a questo valore comporterebbe di fatto una completa erosione dei rialzi compiuti nel corso del mese di Agosto 2021. Il livello di supporto successivo sarebbe quello di 15,5 dollari, in cui giace anche la media semplice a 50 giorni.
Alberto Ferrante è un editorialista finanziario specializzato in mercati valutari, materie prime e criptovalute. Dopo aver completato gli studi in economia, ha iniziato a scrivere per diverse testate, approfondendo temi legati ai mercati internazionali. Dal 2018 collabora con FX Empire, inizialmente curando una rubrica sulle analisi premarket in Europa. Nel tempo, il suo focus si è ampliato all’analisi tecnica dei principali asset finanziari, con particolare attenzione alle dinamiche dei cambi valutari, delle materie prime e delle criptovalute.Come Managing Editor di FX Empire Italia, monitora da vicino l’evoluzione dei mercati, combinando un approccio tecnico con l’analisi macroeconomica per offrire agli investitori una visione chiara e approfondita delle tendenze globali.