Polkadot (DOT), Previsioni Crypto Fine Anno: Il Vero Crollo Potrebbe Iniziare Presto
Il prezzo di Polkadot (DOT) si appresta a chiudere l’anno con ancora nuovi ribassi, dopo aver lasciato intendere che la direzione del macrotrend bearish resta sotto i 4 dollari.
Così, nonostante il tentativo di ripresa della resistenza a 4,5$, nel corso delle ultime ore la criptovaluta (attualmente al tredicesimo posto per capitalizzazione di mercato) si è ritrovata ad abbandonare il livello intermedio a fatica recuperato per ripiombare vicino ai 4 dollari.
Precisamente, oggi al momento della scrittura il prezzo di Polkadot (DOT) segna 4,33 dollari, dopo aver toccato nuovi minimi relativi a 4,26$. Lo scenario tecnico vede un possibile avvicinamento all’ultimo supporto intermedio di 4,2 dollari, prima dell’eventuale test e break-out ribassista.
Previsioni sul prezzo di Polkadot (DOT)
Il prezzo di Polkadot (DOT) ha compiuto un ribasso di oltre il -20% già dall’inizio di questo mese di Dicembre e del -86% rispetto all’anno scorso, rimanendo tra le monete più colpite dal capovolgimento del sentiment del mondo crypto.
Anche ipotizzando una sostanziale stabilità del supporto a 4 dollari, già dalla settimana prossima, con l’apertura del 2023, Polkadot potrebbe indirizzare le sue quotazioni verso il break-out ribassista ipotizzato da analisti e operatori.
Infatti, in caso di accumulazione e poi break-out sotto il supporto di 4 dollari, la criptovaluta potrebbe sfruttare un gap tecnico di discreta ampiezza per un più ampio collasso persino verso il target di 2,6/2,8 dollari, su nuovi minimi.
Lo scenario ribassista potrà essere temperato solo da un eventuale mantenimento del supporto a 4 dollari con conseguente ripresa delle resistenze intermedie di 4,5 e 4,8 dollari.
Non si tratterebbe certo di un allungo sufficiente a evitare il crollo sopra descritto, ma un raggiungimento di questi livelli intermedi potrebbe permettere a Polkadot di riprendere quantomeno la resistenza principale a 5 dollari, che coincide al momento con la media mobile semplice a 21 giorni.
Non solo DOT: i principali crolli di quest’anno
Già dopo il collasso e la morte di Terra (LUNA) e con l’inversione del sentiment sul mondo crypto, i principali progetti per capitalizzazione di mercato hanno iniziato a subire forti cali, con un’ondata di realizzi che ha colpito senza distinzione le major coins.
Bitcoin si appresta infatti a chiudere l’anno sotto i 17.000$, con Ethereum che, nonostante i tentativi di ripresa, resta al momento schiacciato dalla pressione ribassista sui 1200 dollari.
Anche altri progetti con capitalizzazione simile a Polkadot hanno visto un’ampia contrazione negli ultimi mesi, con Ripple a 0,346$ al momento della scrittura, il Dogecoin a 0,07$ e Cardano a 0,244$.
Soprattutto negli ultimi tre mesi, ci sono stati poi progetti che hanno avuto modo di archiviare interessanti rialzi settimanali, ma si tratta prevalentemente di criptovalute ben lontane dalla Top20/30 per capitalizzazione del mercato.
Escludendo queste meteore, il mondo crypto rimane piegato e si prepara ad entrare in un 2023 certamente ricco di cambiamenti e opportunità, ma che potrebbe risentire (almeno dei primi mesi) di un sentiment ancora mortificato. E presumibilmente Polkadot non sarà l’eccezione, ma la regola.
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