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La SEC ha approvato la richiesta di modifica delle regole presentata da Cboe, Nasdaq e NYSE, consentendo alle Commodity-Based Trust Shares di quotare e negoziare secondo un quadro standardizzato. Cosa significa tutto ciò per i trader di XRP?
I Generic Listing Standards (GLS) per le Commodity-Based Shares includono gli ETF crypto spot. Fondamentale è che i GLS eliminano la necessità per le borse di richiedere approvazioni per gli ETF crypto che soddisfano i criteri indicati. L’approvazione implica che le piattaforme non devono più presentare il modulo 19-b, che avvia il processo di revisione della SEC, tipicamente di 240 giorni.
Matt Hougan, Chief Investment Officer di Bitwise Invest, ha commentato l’impatto potenziale dell’approvazione, affermando:
“Ecco cosa è successo quando la SEC ha approvato la ‘Regola ETF’ alla fine del 2019, che ha creato gli Standard Generici di Quotazione per gli ETF tradizionali: il numero di lanci di ETF è passato da circa 117 all’anno a circa 370 all’anno. Ci si può aspettare lo stesso tipo di espansione se i Generic Listing Standards arriveranno per le crypto questo autunno.”
James Seyffart, analista ETF di Bloomberg Intelligence, ha condiviso l’ottimismo di Hougan, dichiarando:
“WOW. La SEC ha approvato i Generic Listing Standards per le ‘Commodity Based Trust Shares’, includendo così gli ETP crypto. Questo è il quadro regolamentare per gli ETP crypto che stavamo aspettando. Prepariamoci a una valanga di lanci di ETP crypto spot nelle prossime settimane e mesi.”
I GLS potrebbero potenzialmente accelerare il lancio del Grayscale Digital Large Cap ETF (GDLC) e del Bitwise 10 Crypto Index ETF (BITW). Entrambi sono ETF multi-crypto, tra cui XRP. La SEC in precedenza ha approvato ma ha emesso ordinanze di sospensione, ritardando i loro lanci. Mentre alcuni ETF hanno ricevuto approvazioni condizionate che restano in sospeso, altri sono ancora in attesa di una decisione della SEC.
Fondamentale è il fatto che la SEC potrebbe anche approvare le domande in sospeso per ETF XRP spot, ora che la questione SEC vs. Ripple è stata risolta.
La Corte d’Appello degli Stati Uniti ha approvato la Conclusione Congiunta per il Rinvio del procedimento tra Ripple e la SEC in agosto, ponendo fine alla lunga battaglia legale. L’approvazione ha significato che la SEC ha formalmente abbandonato il ricorso contro la decisione del giudice Torres relativa alle vendite programmatiche di XRP.
Nel 2023, il giudice Torres ha stabilito che le vendite programmatiche di XRP non soddisfacevano il terzo criterio del test Howey, classificando XRP come un asset non azionario.
L’avvocato Amicus Curiae, John E. Deaton, ha commentato in precedenza sull’importanza della sentenza per gli emittenti di ETF, affermando:
“Avanzando fino ad oggi: gli ETF XRP Spot sono in procinto di essere approvati. In sostanza: come ha parzialmente stabilito il giudice Torres, in seguito all’intervento degli holders di XRP come amici della corte citati nella sentenza, ‘lo stesso XRP non è una security.’ Senza tale decisione, è possibile che questi ETF Spot non vedrebbero mai la luce.”
Attualmente, 11 emittenti hanno presentato domande per ETF XRP, che spaziano da quelli puramente spot a prodotti a leva e futures. Di questi, sette emittenti hanno domande per ETF spot in attesa di una decisione della SEC. Tra questi figurano 21Shares, Bitwise, Canary Capital, CoinShares, Franklin Templeton, Grayscale e WisdomTree. Le scadenze per la decisione finale sono tra il 18 e il 25 settembre, ad eccezione della scadenza finale di Franklin Templeton, fissata per il 14 novembre.
L’approvazione e il lancio degli ETF XRP spot potrebbero costituire catalizzatori per il prezzo, spingendo il token verso nuovi massimi.
Il Presidente della NovaDius Wealth Management, Nate Geraci, ha messo in guardia sul sottovalutare la domanda per gli ETF XRP spot, afferma:
“Le persone stanno seriamente sottovalutando la domanda degli investitori per gli ETF spot di XRP e SOL. Proprio come è successo con gli ETF spot di BTC ed ETH.”
Giovedì, 18 settembre, verrà lanciato il primo ETF XRP statunitense, che potrebbe fornire ai trader un banco di prova per valutare la domanda istituzionale e il potenziale del mercato degli ETF spot per XRP. L’ETF XRP REX-Osprey (XRPR) adotta una strategia di investimento ibrida, investendo in XRP, ETF XRP e derivati di XRP.
I GLS e il lancio dell’ETF XRP REX-Osprey segnano una nuova era e completano l’inversione totale della campagna anti-crypto dell’amministrazione Biden e del presidente Gensler.
XRP ha registrato una crescita dell’1,53% mercoledì, 17 settembre, consolidando il guadagno dell’1,29% del giorno precedente e chiudendo a $3,0838. Il token ha sovraperformato il mercato più ampio (0,73%) e ha chiuso al di sopra del livello psicologico di $3. I trader stanno monitorando i seguenti livelli tecnici:
Nel breve termine, diversi eventi chiave potrebbero influenzare l’azione del prezzo:
Le prospettive dipendono da eventi a livello aziendale, macroeconomico e normativo. Gli scenari di prezzo potenziali includono:
Scenario Ribassista
Scenario Rialzista
Questi eventi potrebbero spingere XRP verso $3,2. Un movimento sostenuto oltre $3,2 potrebbe spianare la strada verso $3,335. Un superamento di $3,335 potrebbe portare in gioco il massimo storico di $3,66 (Binance).
I trader affrontano alcune settimane cruciali. Oltre al lancio del REX-Osprey, l’approvazione degli ETF XRP spot e l’approvazione in Senato del Market Structure Bill potrebbero spingere il token oltre $3,66.
Tuttavia, ritardi normativi e una debole domanda istituzionale potrebbero trascinare il token al di sotto di $3, esponendo il livello di $2,8.
Per i trader, le prossime settimane potrebbero determinare se il token raggiungerà nuovi massimi o se subirà una maggiore pressione di vendita a causa di sviluppi normativi e di mercato.
Gli analisti monitoreranno da vicino come i rischi normativi e macroeconomici influenzeranno la traiettoria di XRP nelle prossime settimane.
Bob Mason ha oltre 20 anni di esperienza nel settore finanziario, avendo lavorato in Europa e Asia per istituzioni finanziarie globali prima di concentrarsi sulla fornitura di capacità di ricerca per i clienti in Asia, principalmente focalizzati sui mercati finanziari inclusi, ma non limitati a valute, materie prime, criptovalute e mercati azionari globali.