Tradotto con IA
Il protocollo ha annunciato appena 20 ore fa sul suo account ufficiale su X che svelerà un importante traguardo apparentemente raggiunto dal suo exchange decentralizzato (DEX).
Jupiter è attualmente il secondo più grande aggregatore DEX del settore cripto, con volumi di scambio nelle ultime 24 ore che superano 1 miliardo di dollari.
Il protocollo detiene poco più di un terzo della quota di mercato degli aggregatori DEX, superato solo da 1inch.
Questo progetto è stato lanciato esclusivamente sulla blockchain di Solana. Pertanto, se in futuro decidesse di supportare altre blockchain, i volumi di scambio e il prezzo potrebbero esplodere, avvicinandolo agli attuali valori del suo rivale.
Gli aggregatori DEX consolidano i dati di prezzo provenienti da più exchange all’interno di una specifica blockchain per offrire agli utenti la migliore via per eseguire i loro scambi, garantendo che accedano ogni volta al prezzo più basso possibile.
Recentemente, Jupiter ha lanciato “Lend”, un nuovo protocollo tramite il quale gli utenti potranno prendere in prestito e prestare asset basati su Solana per generare reddito e accedere a finanziamenti a basso costo per i loro scambi.
Ciò potrebbe aumentare la quota di mercato della piattaforma nello spazio DeFi e determinare una maggiore domanda per JUP nel breve termine.
JUP sembra in procinto di raggiungere la media mobile esponenziale (EMA) a 200 giorni, attualmente posizionata intorno a 0,67 dollaro.
Il grafico giornaliero mostra che la struttura rialzista di JUP si è mantenuta bene durante l’ultimo pullback, e il momentum continua a essere forte dal momento che l’Indice di Forza Relativa (RSI) ha superato di recente la media mobile a 14 giorni.
Se il trend rialzista dovesse continuare, il segnale d’acquisto più forte per JUP si verificherebbe se la EMA a 21 giorni eseguisse una ‘golden cross’ con la EMA a 200 giorni.
L’ultima volta che ciò accadde, questo segnale si tradusse in una bull trap ed fu seguito da un forte trend ribassista. Tuttavia, in un’occasione precedente, portò a guadagni a breve termine del 40,5%. Ciò significa che JUP potrebbe salire a quasi 1 dollaro per token qualora si verificasse questo crossover bullish.
Se JUP dovesse superare la sua EMA a 200 giorni, ciò confermerebbe una prospettiva rialzista. I trader aggressivi potrebbero entrare una volta che (o se) il breakout si verifica, se accompagnato da volumi di scambio elevati.
Nel frattempo, i trader più conservativi potrebbero attendere una golden cross o un retest per confermare il loro ingresso.
Analizzando un timeframe inferiore, l’azione del prezzo conferma una forte pressione al ribasso nell’area di 0,62 dollaro.
Il prezzo si è ritirato più volte da questi livelli nelle ultime settimane e sta già respingendo un movimento al di sopra di essi.
Un pattern a “M” si sta formando nel grafico orario, come accaduto l’ultima volta, che ha portato a un forte trend ribassista.
Ciò potrebbe rappresentare un’opportunità per gli short seller, se credono che il prezzo possa ritirarsi fortemente da questi livelli. Tuttavia, l’approccio più conservativo sarebbe attendere una rottura della struttura al di sotto del livello di 0,57 dollaro per confermare l’inizio di un trend ribassista.
Se ciò dovesse accadere, un retest di questo livello dalla parte inferiore confermerebbe una prospettiva ribassista e un potenziale ritorno a 0,51 dollaro, offrendo un rapporto rischio-rendimento altamente interessante per una posizione short.
Alejandro Arrieche si specializza nella redazione di articoli di notizie che incorporano l'analisi tecnica per i trader e possiede una conoscenza approfondita dell'investimento basato sul valore e dell'analisi fondamentale.