L’Euro Dollaro Ritesta 1,0500 ma il Rimbalzo È sempre Dietro l’Angolo

Il prezzo dell’euro dollaro cerca di stabilizzarsi nei pressi del livello chiave 1,0500 dopo la correzione della sessione di Wall Street di ieri, lunedì 5 dicembre. La giornata odierna, tuttavia, potrebbe portare ad una più forte correzione dopo che i due membri del Consiglio della Banca Centrale Europea, François Villeroy de Galhau e Gabriel Makhlouf, hanno dichiarato che preferiscono un aumento di 50 punti base del tasso di interesse nell’ultima riunione del 15 dicembre. Inoltre, un altro membro del consiglio della BCE (nonché governatore della Banca del Portogallo), Mario Centeno, ha dichiarato nella giornata di ieri che il picco dell’inflazione potrebbe essere raggiunto nel quarto trimestre di quest’anno.

Nonostante queste dichiarazioni dei tre membri menzionati, il ministro delle finanze francese Bruno Le Maire non è dello stesso avviso, affermando che “il picco dell’inflazione non è ancora passato, durerà ancora per alcuni mesi“. Inoltre, il vicepresidente della BCE Luis de Guindos ha affermato che la Banca Centrale Europea deve evitare “l’evoluzione dell’inflazione a forma di M“, aggiungendo anche che la decelerazione economica non è così profonda come si pensava.

Gli ultimi dati macroeconomici dell’Eurozona cercano di risvegliare il fiber

In mattinata sono stati pubblicati i dati sugli ordini di fabbrica tedeschi, i quali hanno mostrato un forte incremento (0,8%) sia rispetto le previsioni degli analisti (0,1%) e sia rispetto il mese precedente (-2,9%). Dal lato degli Stati Uniti si attende il saldo della bilancia commerciale, un dato di medio impatto che probabilmente non influenzerà tanto l’euro dollaro.

Comunque, ci si prospetta un’altra giornata all’insegna dei ribassi per gli indici statunitensi poiché, nonostante viaggino al momento quasi sulla parità, potrebbero seguire l’andamento degli indici dell’Eurozona, i quali stanno cedendo oltre lo 0,50%.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni euro dollaro

Al momento della scrittura il prezzo del fiber quota 1,0503, in rialzo dello 0,11% e in un tentativo di rimbalzare sopra il livello chiave 1,0500 e cercare di riprendere la corsa rialzista.

Nel medio termine il momentum è decisamente rialzista, soprattutto dopo che la settimana scorsa ha chiuso sopra il livello annuale 1,0417 che ha portato ad un’esponenziale aumento della presenza di rialzisti. Come obiettivi, oltre a quello di breve termine rappresentato dal livello annuale 1.0635, nel medio termine quelli più accreditati sono i livelli annuali 1,0826 e 1,0993.

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