L’Euro Dollaro Riesce a Rimbalzare sul Supporto 1,0500 Sfruttando la Debolezza dell’USD

Dopo il raggiungimento del minimo settimanale a 1,0442 durante la sessione di Tokyo di oggi, il prezzo dell’euro dollaro è riuscito a sfruttare 1,0500 come trampolino e riprendere la tendenza rialzista durante l’orario di negoziazione europea grazie al tono positivo degli indici europei. Il sentiment del mercato rimane comunque piuttosto fragile nonostante alcune situazioni ottimistiche, con la Cina che ha ufficialmente allentato le restrizioni Covid; quindi, portando un po’ di sollievo ai mercati (e al fiber), preoccupati per un’altra potenziale battuta d’arresto dell’economia globale, già in difficoltà dai problemi della catena di approvvigionamento, la maggior parte dei quali però sono in via di risoluzione.

Quali sono stati i fattori che hanno portato al rialzo dell’euro dollaro?

Il lato EURO del fiber ha trovato supporto negli ultimi dati europei, tra cui il rilascio del dato Prodotto Interno Lordo (PIL) dell’Eurozona, il quale è risultato migliore del previsto, registrando una crescita annualizzata del 2,3% rispetto alle previsioni del 2,1%.

Anche dal punto di vista trimestrale è stato riportato un miglioramento, attestandosi al 0,3% rispetto alle previsioni dello 0,2%. Inoltre, la variazione dell’occupazione nello stesso periodo è aumentata dello 0,3% su base trimestrale, superando le aspettative dello 0,2%. Infine, la produzione industriale tedesca ha riportato una discesa ma questa è stata non poco inferiore del previsto (-0,1% vs -0,6%).

Dal punto di vista del calendario economico lato USA, l’unico dato degno di nota, che tuttavia non dovrebbe influenzare direttamente l’euro dollaro, è il dato sulle scorte di petrolio greggio alle 16.30, dove le previsioni riportano una diminuzione delle scorte notevolmente inferiore rispetto al mese precedente (-3,305 mln vs -12,580 mln).

Analisi Tecno-Grafica e previsioni euro dollaro

Al momento della scrittura il prezzo del fiber quota 1,0528, in rialzo dello 0,57% ed in via di lasciare definitivamente il supporto chiave 1,0500 e la breve correzione di inizio settimana. il cambio è praticamente a metà strada dai due livelli annuali 1,0417 e 1,0635 (obiettivo long di breve termine).

Al raggiungimento del primo obiettivo, non è da escludere una breve pausa dell’euro dollaro prima di ripartire al rialzo ma occorre tener presente che tra 1,0635 e 1,0825, il prossimo obiettivo di medio termine, è situato una zona di swing ribassista (1,0736) che potrebbe creare qualche problema ai rialzisti del fiber.

Per uno sguardo a tutti gli eventi economici di oggi, controlla il nostro calendario economico. È inoltre possibile seguire la nostra pagina Facebook per rimanere aggiornati sulle ultime notizie economiche e analisi tecniche.