L’Euro Dollaro Deflagra e Crolla Sotto 1,0300

Il prezzo dell’euro dollaro a cavallo della fine della sessione dell’Asia-Pacifico e di quella europea ha sfondato il supporto chiave 1,0400 toccando in pochissimo tempo il livello psicologico 1,0300, raggiunto l’ultima volta a dicembre 2002. Ora gli analisti temono che il fiber possa raggiungere il prossimo target ribassista in poco tempo ma sperano in un rimbalzo.

Movimento molto deciso e non preventivato dopo un lunedì molto calmo per l’euro dollaro a causa della festività del Giorno dell’Indipendenza US, ma con i volumi di scambio tornati ai livelli “normali”, il future del dollaro americano ha iniziato rapidamente a rafforzarsi portando l’indice DXY oltre i 106,00 punti, livello raggiunto a dicembre 2002.

Umore nero per l’EURO dopo gli ultimi commenti dei membri della BCE

Difficile situazione per l’EURO che non trova domanda soprattutto dopo gli ultimi commenti dei funzionari della Banca Centrale Europea Muller e de Guindos, i quali hanno affermato nella giornata di lunedì 4 luglio che un aumento del tasso di soli 25 punti base (0,25%) il 21 luglio sarebbe quello più appropriato.

Di conseguenza questi commenti hanno portato nella giornata odierna cattivo umore al mercato europeo, aggiungendo inoltre ulteriore peso alle spalle all’EURO. Un vero peccato per la moneta unica poiché nel secondo trimestre si era stabilizzato grazie alla volontà dei funzionari della BCE di iniziare il percorso dei rialzi dei tassi per agire contro l’aumento dell’inflazione, interrompendo la tendenza ribassista iniziato a dicembre 2020.

Ma la recente situazione ha scosso gli animi e sta portando gli investitori forex a rivalutare tutto e probabilmente cambieranno approccio.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni euro dollaro

Come anticipato, il prezzo del fiber ha appena raggiunto il supporto psicologico 1,0300, un livello che non veniva toccato nel lontano dicembre 2002. Ad ora il posizionamento grafico dell’euro dollaro è in momento cruciale; una chiusura al di sopra di 1,03 potrebbe portare ad una breve correzione al rialzo e permettere ai rialzisti di provare a salvare il tutto.

Al contrario, una chiusura giornaliera al di sotto del livello precedentemente menzionato sarebbe la conferma della definitiva violazione del supporto e il fiber sarà destinato a raggiungere il primo supporto utile rappresentato dal target intermedio 1,0250.

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