Tradotto con IA
La borsa statunitense ha registrato un ribasso la scorsa settimana, con Nasdaq, S&P 500 e Dow Jones che hanno tutti subito una flessione. Le principali preoccupazioni che hanno guidato questo calo includono la rinnovata attenzione sul disavanzo di bilancio degli Stati Uniti, l’aumento dei rendimenti obbligazionari e l’incremento delle tariffe.
Il S&P 500 ha perso il 2,6% mentre il Nasdaq è sceso del 2,5%, segnando un calo significativo dopo mesi di solidi guadagni. Il Dow Jones Industrial Average ha concluso la settimana con una diminuzione del 2,3%.
Nonostante l’ottimismo delle settimane precedenti, le preoccupazioni fiscali — evidenziate da una revisione al ribasso del debito governativo statunitense e dai negoziati in corso sulle tariffe — hanno iniziato a offuscare il sentiment.
Martedì, 27 maggio
Mercoledì, 28 maggio
Giovedì, 29 maggio
Venerdì, 30 maggio
Il Nasdaq si sta avvicinando a livelli di supporto critici, intorno a 18.318 (SMA 50), come mostrato nel grafico. Se l’indice riesce a mantenersi sopra questo livello, potrebbe stabilizzarsi nel breve termine. In caso di rottura, potremmo assistere a ulteriori ribassi, puntando al successivo livello di supporto intorno a 17.800.
Anche l’S&P 500 si trova vicino alla zona di supporto a 5.728, con la possibilità di testare il livello di 5.200 se il momentum ribassista continua.
Il Dow ha chiuso a 41.600, al di sotto della media mobile a 50 settimane a 41.903, e se il momentum ribassista dovesse persistere, potrebbe entrare in gioco la media mobile a 200 settimane a 36.419.
Con l’aumento dei rendimenti obbligazionari, le preoccupazioni fiscali e i prossimi dati economici, gli operatori dovrebbero mantenere un approccio cauto. I fattori chiave di questa settimana saranno i dati sull’inflazione (PCE), le revisioni del PIL e le previsioni derivanti dagli utili di importanti società tecnologiche come Nvidia e Salesforce.
Il rischio è orientato al ribasso, soprattutto se le preoccupazioni fiscali o sui dazi dovessero intensificarsi ulteriormente, ma il mercato osserverà attentamente i dati economici e i commenti delle banche centrali per individuare eventuali segni di stabilità.
Per ulteriori informazioni, consultare il nostro Calendario Economico.
James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.