La Pressione Ribassista è Troppa e l’Euro Dollaro Cede Terreno

Il prezzo dell’euro dollaro sta sentendo il peso della geopolitica e riprende il ribasso dopo il nulla di fatto delle prime negoziazioni e dalle ultime dichiarazioni del ministro della difesa russo, il quale ha affermato che l’offensiva russa non si fermerà fino al raggiungimento dei suoi obiettivi. Dichiarazioni che hanno portato ad una forte avversione al rischio da parte degli istituzionali che si sono riversati sulle valute rifugio come lo YEN e il Dollaro Americano (nel caso del fiber).

Inoltre, si sottolinea che gli afflussi verso i beni rifugio sono rimasti pressoché invariati per la grande fragilità dell’intero ambiente geopolitico e ricalca la difficoltà dell’euro dollaro di “trovare domanda” presso gli istituzionali, i quali stanno diventando ogni ora che passa più cauti e di conseguenza al momento si tengono alla larga dall’EURO.

Euro dollaro in difficoltà ma grande attesa per il discorso della Lagarde e l’IPC tedesco

Gli investitori del fiber sperano che qualcosa cambi dalla prima parte del pomeriggio con il discorso della Lagarde calendarizzato oggi alle 14.00 e con il dato dell’inflazione tedesco calendarizzato alla stessa ora. Riguardo all’IPC tedesco gli analisti hanno previsto un aumento del livello rispetto al mese precedente, passando dal 4,9% al 5,1% (su base annuale).

Tralasciando i dati sull’inflazione italiana, il quale ha raggiunto il livello record (dal 1995) del 6,2% (rispetto ad un previsto 5,4%) su base annuale, l’unico dato degno di nota per il fiber è l’indice PMI manifatturiero che ha mostrato un dato leggermente al di sotto delle attese (58,2 rispetto al 58,4 prospettato).

In conclusione, l’euro dollaro dal punto di vista fondamentale sta cercando qualche aggancio sia geopolitico che macroeconomico per capire quale direzione di lungo termine prendere, dove attualmente il deterioramento del fronte Ucraina/Russia sta mantenendo sotto pressione short il cambio. Qualche novità potrebbe esserci nella prossima riunione della BCE.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni euro dollaro

Nonostante l’attacco della Russia all’Ucraina abbia aumentato la volatilità del mercato, il fiber continua a essere scambiato all’interno di un range preciso, mostrando comunque una tendenza al ribasso. Il range 1,1106/1,1494 potrebbe continuare in attesa di un break-out dove al momento quello ribassista sembra quello più accreditato.

Una decisa rottura dell’area di demand potrebbe aprire le porte alla ripresa della movimentazione ribassista e raggiungere così i tre obiettivi di prezzo del trend discendente:
– 1,1034;
– 1,1091;
– 1,0741.

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