In Attesa della Lagarde e di Powell, l’Euro Dollaro Scende sotto 1,0950

Il prezzo dell’euro dollaro, dopo un movimento mattiniero stabile intorno a 1,0950, poco prima dell’apertura di Wall Street scende sotto il livello 1,0950 in attesa degli eventi ad alto impatto di oggi pomeriggio. Per il momento gli investitori rimangono in disparte in attesa che il presidente della Banca Centrale Europea Christine Lagarde e il presidente della Federal Reserve Jerome Powell parleranno al Forum della BCE riguardo le prossime mosse delle Banche Centrali.

Nella giornata di martedì, le osservazioni aggressive del presidente della BCE Christine Lagarde hanno fornito una spinta all’EURO, portando il fiber provvisoriamente sopra 1,0950. Confermando la volontà della BCE di continuare a inasprire la politica, alcuni analisti hanno riferito che ci sono poche possibilità di una pausa nei rialzi dei tassi sia a luglio che a settembre. Inoltre, gli stessi hanno affermato che i funzionari della BCE stanno valutando una riduzione più rapida del portafoglio obbligazionario.

Vicino ad un altro aumento dei tassi di interesse?

L’impennata del fiber di martedì suggerisce che i mercati potrebbero aver iniziato a scontare l’aggressività della BCE. Quindi, probabilmente servirà più di un suggerimento di un rialzo del tasso di 25 punti base (0,25%) a settembre affinché l’euro dollaro prolunghi il suo rally.

D’altra parte, lo strumento FedWatch mostra che il mercato sta scontando una probabilità di quasi il 25% che la FED alzi il tasso ufficiale altre due volte quest’anno. Nel caso in cui Powell durante il discorso di oggi cercherà di convincere i mercati che un rialzo dei tassi a luglio non li porterà al tasso terminale, il dollaro americano probabilmente potrebbe rafforzarsi e costringere il fiber a virare nel breve termine verso il basso.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni euro dollaro

Al momento della scrittura il prezzo dei fiber quota 1,0927, in ribasso dello 0,27% ed in procinto di iniziare una correzione dopo il forte impulso rialzista di martedì che ha portato il cambio a superare il livello 1,0950. Probabilmente è in corso una prima presa di profitto.

Ora, nel caso in cui l’euro dollaro riesca a stabilizzarsi sopra 1,0950, i tori potrebbe decidere di aumentare i giri e cercare di raggiungere il primo obiettivo di breve termine rappresentato dal livello annuale 1,1034, mettendo nel mirino il livello annuale 1,1186. Al ribasso, con una chiusura sotto il livello annuale 1,0911, gli orsi probabilmente aumenterebbero le proprie posizioni per cercare di raggiungere nel più breve tempo possibile il supporto 1,0850, mettendo nel mirino il livello chiave 1,0800.

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