Il Mancato Rialzo di Ethereum è Stata per Colpa di una Truffa?

Fino ad ora il risultato di questo tanto atteso Merge è stato ampiamente discutibile, il prezzo di Ethereum non ha iniziato quell’esponenziale movimento rialzista sperato e le tariffe del gas non hanno visto una riduzione significativa.

Vi sono diverse motivazioni per questo “incidente di percorso”, tuttavia, un nuovo rapporto della società di analisi blockchain Chainalysis ha esaminato più da vicino queste conseguenze. Il rapporto mostra che hanno avuto luogo diverse “truffe di fusione” durante il periodo in cui ETH ha effettuato la transizione.

Una truffa ben organizzata ha colto di sorpresa Ethereum

Una truffa di fusione consiste in un truffa dove un soggetto attira investimenti da utenti ignari con il pretesto di restituire il doppio dell’importo sotto forma di un token appena creato. In questo caso, il Merge di Ethereum è stato sfruttato dai truffatori come un’opportunità per convincere le vittime a inviare criptovalute per eseguire l’aggiornamento alla versione PoS di Ethereum.

La ricerca di Chainalysis ha rilevato che tra il 14-16 settembre, le truffe di fusione erano in realtà più popolari di altri tipi di truffe che di solito si vedono nello spazio crittografico. Il giorno della transizione, i truffatori hanno sfruttato ETH per un valore di oltre 900.000 $, un numero esorbitante considerando che in media le altre truffe hanno incassato solo 74.000 $. In totale, i truffatori di fusione hanno guadagnato oltre 1,2 milioni di $.

Purtroppo la mancanza di conoscenza e comprensione di questo evento ha consentito ai truffatori di raggiungere un clamoroso tasso di successo del 100% il 15 settembre.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni Ethereum

Al momento della scrittura il prezzo di ETH quota 1.577,59 $, in rialzo giornaliero del 2,20% e leggermente al di sotto del livello annuale 1.604,89 $; questo è un segno evidente che i ribassisti rimangono presenti e stanno cercando di pressare Ethereum e dar inizio ad un movimento short di breve termine con target 1.189,63 $ (livello annuale).

Dal punto di vista rialzista, occorre una chiusura settimanale sopra 1.604,89 $ per fornire al movimento long ulteriore benzina per avanzare, con due obiettivi di breve/medio termine rappresentati dai livelli annuali 1.932,94 $ e 2.302,51 $.

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