Pubblicita'
Pubblicita'

Notizie XRP oggi: Gli ingressi degli ETF sostengono XRP, cresce l’incertezza della BoJ

Da
Bob Mason
Tradotto con IA

Tradotto con IA

Questo articolo è stato originariamente redatto in inglese ed è stato tradotto utilizzato l'AI allo stato dell'arte di FX Empire. Ci assicuriamo che le più precise terminologie finanziarie siano preservate per manteenre l'accuratezza e l'affidabilità dell'articolo originale. Sebbene le nostre traduzioni siano precise, alcune minuzie linguistiche potrebbero differire leggermente. Accogliamo con piacere il tuo feedback sulle nostre traduzioni. Per favore, invia qualsiasi commento o suggerimento al nostro <a href="mailto:helpdesk@empire.media">team di traduzione</a>
Aggiornato: Dec 15, 2025, 02:51 GMT+00:00

Punti Principali:

  • XRP è sceso sotto i 2,0 dollari a causa dei timori di un rialzo dei tassi della BoJ, che hanno alimentato l'incertezza nei carry trade sullo yen tra gli asset a rischio.
  • Nonostante il calo, gli ETF XRP-spot statunitensi hanno proseguito una serie di ingressi per 19 giorni consecutivi, testimonianza della forte domanda istituzionale.
  • La licenza bancaria statunitense di Ripple e una legislazione favorevole alle criptovalute sostengono una previsione rialzista a medio termine per XRP.
Notizie XRP oggi

XRP è sceso al livello più basso dal 23 novembre, domenica 14 dicembre. Il token non è riuscito a riconquistare il livello dei 2,0 dollari per la prima volta dal 22 novembre. L’incertezza del mercato in vista della prossima decisione sulla politica monetaria della Bank of Japan ha offuscato i fattori positivi sul prezzo.

Nel luglio 2024, la Bank of Japan ha ridotto gli acquisti di Japanese Government Bond (JGB) e ha inaspettatamente aumentato i tassi di interesse al 0,5%. L’inasprimento della politica monetaria è coinciso con una postura accomodante della Fed, innescando una dismissione delle posizioni nel carry trade sullo yen.

Il ritracciamento di domenica si è verificato nonostante il mercato statunitense degli ETF XRP-spot abbia proseguito una serie di ingressi per diciannove giorni consecutivi. Sebbene il calo al di sotto dei 2,0 dollari abbia pesato sul sentiment, le previsioni cautamente rialziste a breve e medio termine rimangono inalterate.

Di seguito, esaminerò i fattori chiave alla base delle recenti tendenze dei prezzi, le previsioni a medio termine (4-8 settimane) e i livelli tecnici fondamentali che i trader dovrebbero monitorare.

Bank of Japan: Aumento dei tassi e Focus sul Tasso Neutrale

Il governatore della Bank of Japan, Ueda, ha segnalato la possibilità di un imminente aumento dei tassi la scorsa settimana, citando la crescita salariale e la riduzione dei rischi legati alle tariffe statunitensi. Gli economisti si aspettano che la BoJ aumenti i tassi di interesse di 25 punti base portandoli allo 0,75% venerdì 19 dicembre. Un aumento dei tassi seguirebbe il taglio dei tassi di 25 punti base della Fed della scorsa settimana e ridurrebbe il differenziale a favore dello yen.

La riduzione dei differenziali dei tassi di interesse rende meno redditizi i carry trade sullo yen, portando i trader a uscire dalle posizioni in asset a rischio e a rimborsare i prestiti in yen. I rendimenti dei JGB a 10 anni sono saliti al livello più alto dalla scorsa aprile 2007 la scorsa settimana, alimentando il timore di una dismissione delle posizioni nel carry trade sullo yen.

È fondamentale notare che l’incertezza riguardo al tasso di interesse neutro della BoJ, in cui la politica monetaria non è né accomodante né restrittiva, ha ulteriormente alimentato la cautela degli investitori. La BoJ potrebbe dichiarare il proprio tasso neutro venerdì 19 dicembre. Più alto è il tasso neutro, maggiori saranno gli aumenti dei tassi necessari e più ristretto sarà il differenziale tra i tassi USA e Giappone.

La relazione inversa tra i rendimenti dei JGB a 10 anni e le tendenze dei prezzi di XRP sottolinea l’importanza della prossima decisione della BoJ sui tassi di interesse e dell’eventuale annuncio del tasso neutro.

JGB – XRP – Grafico Giornaliero – 151225

Nonostante l’incertezza del mercato, i rendimenti dei JGB a 10 anni sono in una tendenza rialzista da aprile 2025. I rendimenti non hanno raggiunto livelli tali da causare disordini di mercato. È importante notare che un aumento dei tassi della BoJ di 25 punti base, portandoli allo 0,75%, renderebbe comunque redditizi i carry trade sullo yen, sebbene in misura minore. A questo proposito, assumendo che il tasso neutro della BoJ sia inferiore all’1,5%-2%, qualsiasi impatto di mercato derivante dall’aumento dei tassi sarà probabilmente di breve durata.

Per fare un confronto, la dismissione delle posizioni nel carry trade sullo yen a metà del 2024 ha fatto crollare XRP da 0,6591 dollari il 31 luglio 2024 a 0,4320 dollari il 5 agosto 2024, con una perdita del 34,5%. Tuttavia, la svendita è stata di breve durata, con XRP che ha recuperato il livello di 0,6 dollari il 7 agosto 2024.

XRPUSD – Grafico Giornaliero – 151225 – Dismissione del Carry Trade sullo yen

USA ETF XRP-Spot: Gli Ingressi Smorzano la Ribassista

Mentre le speculazioni sul carry trade sullo yen influenzavano il sentiment di mercato, la forte domanda per gli ETF XRP-spot ha limitato le perdite di domenica.

Il mercato statunitense degli ETF XRP-spot ha registrato ingressi netti totali per 87,46 milioni di dollari nella settimana di riferimento conclusasi venerdì 12 dicembre. Una serie di ingressi durata diciannove giorni ha portato gli ingressi totali dalla nascita a 974,5 milioni di dollari, evidenziando una forte domanda istituzionale.

SoSoValue – Flussi ETF XRP-Spot – 151225

Guardando al futuro, un’adozione maggiore di XRP e una legislazione favorevole alle criptovalute probabilmente incrementeranno gli ingressi, sostenendo una previsione rialzista a breve-medio termine per il prezzo.

La scorsa settimana, l’Office of the Comptroller of the Currency (OCC) degli USA ha annunciato l’approvazione condizionale della licenza bancaria statunitense di Ripple. Tale licenza probabilmente incrementerà l’utilità di XRP, dato che le istituzioni che utilizzano RLUSD potranno convertirlo in XRP per operazioni di copertura sui cambi, gestioni di liquidità e pagamenti transfrontalieri.

Previsioni Rialziste a Medio Termine: Il Ruolo della BoJ, degli ETF e della Legislazione

La decisione della BoJ sui tassi di interesse e le indicazioni per il futuro saranno determinanti per le tendenze dei prezzi a breve termine. Tuttavia, gli sviluppi legislativi a Capitol Hill e i flussi degli ETF XRP-spot influenzeranno anch’essi il sentiment.

La conduttrice di Crypto in America, Eleanor Terrett, ha condiviso un’intervista con l’amministratore delegato della Blockchain Association, Summer Mersinger. Mersinger prevedeva che il Market Structure Bill sarebbe stato sottoposto a votazione al Senato nel primo trimestre, dichiarando:

“Se le cose evolvono nella direzione che sembra prendere, c’è una buona probabilità che il Market Structure Bill arrivi sul pavimento del Senato nel primo trimestre dell’anno prossimo.”

Regole chiare per il settore degli asset digitali negli USA legittimerebbero XRP. Unita alla sua crescente utilità, una regolamentazione favorevole alle criptovalute aprirebbe la porta a una base di investitori più ampia. Gli ETF XRP-spot ne trarrebbero beneficio, sostenendo una previsione rialzista a medio-lungo termine.

A mio avviso, questi scenari supporterebbero un movimento a breve termine (1-4 settimane) fino a 2,35 dollari e un rialzo a medio termine (4-8 settimane) fino a 2,5 dollari. Un ritorno a 2,5 dollari sarebbe in linea con un obiettivo di prezzo a lungo termine (8-12 settimane) superiore a 3 dollari.

Rischi Ribassisti per l’Outlook Rialzista

Mentre le previsioni a breve e medio termine restano rialziste, diversi scenari potrebbero compromettere il sentiment rialzista. Tra questi:

  • La Bank of Japan aumenta i tassi di interesse e segnala ulteriori rialzi, causando una dismissione delle posizioni nel carry trade sullo yen.
  • MSCI esclude dalle quotazioni le società di tesoreria di asset digitali (DAT). Le esclusioni probabilmente ridurrebbero l’interesse verso XRP come asset di riserva di tesoreria.
  • Il Senato degli USA si oppone al Market Structure Bill.
  • Gli ETF XRP-spot registrano deflussi.

Questi eventi probabilmente trascinerebbero XRP verso 1,9 dollari, esponendo il minimo di novembre di 1,82 dollari.

Tuttavia, a mio avviso, solidi ingressi negli ETF XRP-spot, una base di investitori in espansione e i progressi verso una legislazione favorevole alle criptovalute supportano un movimento a lungo termine verso i 3 dollari.

In sintesi, le previsioni a breve termine restano cautamente rialziste, poiché i fondamentali superano gli aspetti tecnici. Nel frattempo, le proiezioni a medio e lungo termine risultano costruttive.

Analisi Finanziaria

Prospettiva Tecnica: Le EMAs Segnalano Cautela

XRP è sceso del 2,28% domenica 14 dicembre, invertendo il guadagno dello 0,78% del giorno precedente, chiudendo a 1,9774 dollari. Il token ha seguito la tendenza del mercato crypto più ampio, che è calato del 2,07%.

Il ritracciamento di domenica ha portato XRP al di sotto delle Medie Mobili Esponenziali (EMA) a 50 e 200 giorni, segnalando un orientamento ribassista. Sebbene gli indicatori tecnici rimangano ribassisti, i fondamentali stanno assumendo sempre maggiore rilevanza rispetto alla struttura tecnica.

I livelli tecnici chiave da monitorare includono:

  • Livelli di supporto: 1,9112 dollari e 1,8239 dollari
  • Resistenza EMA a 50 giorni: 2,2140 dollari
  • Resistenza EMA a 200 giorni: 2,4478 dollari
  • Altri livelli di resistenza: 2, 2,2, 2,35, 2,5, 2,62, 2,8, 3,0 e 3,66 dollari

XRP ha registrato un rialzo dello 0,91% nelle contrattazioni mattutine di lunedì 15 dicembre 2025. Un superamento del livello di resistenza psicologica di 2,0 dollari aprirebbe la strada a una nuova prova del livello di resistenza di 2,2 dollari e dell’EMA a 50 giorni. Un breakout superiore a 2,2 dollari e l’EMA a 50 giorni permetterebbe ai rialzisti di puntare al livello di resistenza di 2,35 dollari.

È importante sottolineare che un superamento sostenuto dell’EMA a 50 giorni segnalerà una inversione di tendenza rialzista nel breve termine. Tale inversione indicherebbe una risalita a medio termine (4-8 settimane) verso l’EMA a 200 giorni e il livello di 2,5 dollari.

XRPUSD – Grafico Giornaliero – 151225 – EMAs

Indicatori Fondamentali: Interesse Aziendale, Domanda per gli ETF e Legislazione

I fattori che influenzano il prezzo nel breve termine includono:

  • Flussi degli ETF XRP-spot.
  • Le posizioni delle blue-chip riguardo XRP come asset di riserva di tesoreria.
  • Gli sviluppi legislativi relativi al settore crypto a Capitol Hill.
  • La decisione dell’MSCI sulle quotazioni delle società di tesoreria di asset digitali (DAT).
  • Le decisioni sui tassi di interesse della BoJ e le relative indicazioni per il futuro.

Struttura Rialzista: Cosa Succede se XRP Riconquista i 2,0 Dollari?

Un superamento del livello dei 2,0 dollari e il superamento della linea di tendenza inferiore aprirebbero la strada verso la linea di tendenza superiore. Un movimento sostenuto attraverso la linea superiore rafforzerebbe l’obiettivo rialzista a medio termine (4-8 settimane) di 2,5 dollari e l’obiettivo a lungo termine (8-12 settimane) di 3,0 dollari.

Tuttavia, un rifiuto al livello della linea di tendenza inferiore e un calo al di sotto di 1,8239 dollari invaliderebbero la struttura rialzista a medio termine.

XRPUSD – Grafico Giornaliero – 151225 – Struttura Rialzista

Prospettive: La Riconquista dei 2,0 Dollari è Chiave per le Proiezioni a Breve Termine

Nella settimana a venire, gli indicatori economici USA, i progressi del Market Structure Bill, le indicazioni della BoJ sulla politica monetaria e i flussi degli ETF XRP-spot determineranno le tendenze a breve termine.

Il sostegno bipartisan al Market Structure Bill e i forti ingressi negli ETF XRP-spot probabilmente sovrastimeranno una posizione hawkish della BoJ.

Tuttavia, l’inflazione e i dati sull’occupazione negli USA richiederanno attenzione. Un’inflazione più elevata insieme a un mercato del lavoro robusto rallenterebbero le scommesse su un taglio dei tassi della Fed nel primo trimestre del 2026. Un percorso dei tassi della Fed più hawkish lascerebbe i costi di finanziamento elevati per un periodo più lungo, rappresentando un ulteriore ostacolo per XRP.

In sintesi, la forte domanda per gli ETF XRP-spot e i progressi verso una legislazione favorevole alle criptovalute supportano un movimento a breve termine fino a 2,35 dollari. Un aumento dell’utilità di XRP e l’approvazione del Market Structure Bill da parte del Senato rafforzerebbero l’obiettivo a medio termine (4-8 settimane) di 2,5 dollari e l’obiettivo a lungo termine (8-12 settimane) di 3,0 dollari.

Le turbolenze di mercato dovute alla BoJ e alla Fed rimangono un rischio ribassista per le previsioni rialziste.

Sull'Autore

Bob Masonauthor

Bob Mason ha oltre 20 anni di esperienza nel settore finanziario, avendo lavorato in Europa e Asia per istituzioni finanziarie globali prima di concentrarsi sulla fornitura di capacità di ricerca per i clienti in Asia, principalmente focalizzati sui mercati finanziari inclusi, ma non limitati a valute, materie prime, criptovalute e mercati azionari globali.

Pubblicita'