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Indici di Wall Street: Acquirenti sui Ribassi in un Mercato ancora Costruttivo

Da
Flavio Ferrara
Pubblicato: Dec 12, 2025, 16:36 GMT+00:00

Gli Indici di Wall Street continuano a muoversi in un contesto di fondo positivo, anche se con dinamiche diverse tra Nasdaq 100, S&P 500 e Dow Jones.

Nasdaq depositphoto

Il Nasdaq è tra gli indici di Wall Street che mostra i movimenti più irregolari, complice il nervosismo legato al settore tecnologico e alle recenti notizie su Oracle e, più in generale, sul comparto dell’intelligenza artificiale. Dopo una fase iniziale di debolezza, il mercato ha mostrato capacità di recupero, evidenziando come ogni discesa venga ancora vista da molti operatori come un’opportunità di ingresso.

L’area dei 25.000 punti rimane un supporto tecnico e psicologico di primaria importanza. Finché il prezzo resta al di sopra di questa soglia, la struttura rialzista di medio periodo non viene compromessa. In questo scenario, eventuali arretramenti verso tale area tendono ad attirare interesse in acquisto, soprattutto da parte di chi segue una logica di accumulo graduale. Al rialzo, la zona dei 26.000 punti rappresenta una resistenza significativa, dove una rottura decisa di questo livello potrebbe riaprire la strada verso il livello chiave dei 26.500 punti. Al ribasso, solo una chiusura sotto i 25.000 punti inizierebbe a suggerire un principio di scenario correttivo, con il livello chiave dei 24.000 punti a fungere da principale obiettivo SHORT.

Indici di Wall Street: nuovi massimi e fase di consolidamento controllato per il S&P 500

L’S&P 500 continua a muoversi in modo più ordinato rispetto al Nasdaq, riflettendo la maggiore diversificazione settoriale dell’indice. Dopo aver aggiornato nuovi massimi, il mercato ha mostrato un leggero arretramento, senza però rompere i principali livelli di supporto. Questo comportamento è tipico delle fasi di consolidamento che seguono un rally esteso, in cui il mercato scarica parte dell’eccesso di entusiasmo senza invertire la tendenza.

La fascia compresa tra 6.760/6.780 punti rappresenta un’area di controllo fondamentale nel breve periodo. Una violazione netta di questo supporto potrebbe aprire spazio a una correzione più profonda verso il livello chiave dei 6.600 punti, ma finché tale livello regge, lo scenario rimane costruttivo. Sul lato opposto, l’area tra 6.880/6.920 punti continua a essere la principale zona di offerta. Un superamento convincente di questa resistenza rafforzerebbe l’ipotesi di nuovi massimi storici e di un’estensione del trend rialzista con target 7.000 punti.

Indici di Wall Street: forza relativa e attenzione alla soglia dei 50.000 per il Dow Jones

Il Dow Jones si distingue per una forza relativa superiore, favorita dal flusso di capitali verso titoli ciclici e industriali. L’indice si sta avvicinando alla zona dei 49.000 punti, con la soglia psicologica dei 50.000 punti che rappresenta il principale obiettivo LONG. È probabile che, in prossimità di questi livelli, il mercato incontri una certa resistenza e possa entrare in una fase di pausa o di consolidamento.

Dal punto di vista tecnico, il trend rialzista di lungo periodo resta intatto finché il prezzo si posiziona sopra il livello annuale dei 46.107,22 punti. Quest’area rappresenta il vero spartiacque tra una semplice correzione e un cambiamento più strutturale dello scenario. Finché tale supporto tiene, eventuali arretramenti sono da interpretare più come fisiologici ritracciamenti che come segnali di inversione.

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Sull'Autore

Consulente Finanziario Indipendente, laureato in Scienze Economiche e specializzato in Corporate Finance e Value Investing. Esperto in analisi tecno-grafica e fondamentale dei mercati, supporta gli investitori nel raggiungimento dei loro obiettivi finanziari attraverso una sana pianificazione basata sul valore reale dell'economia.

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