Il Cambio Euro Dollaro Staziona intorno 1,0950 in Attesa dei Dati IPC

Il prezzo dell’euro dollaro ha iniziato a muoversi lateralmente poco sopra il supporto 1,0950 dopo uno scivolone di due giorni che ha visto il fiber cedere quasi 100 pips. Le prospettive tecniche a breve termine del cambio rimangono ancora ribassiste mentre l’attenzione è decisamente spostata verso l’atteso rapporto sull’inflazione del mese di aprile degli Stati Uniti.

L’ambiente di mercato avverso al rischio, in mezzo ai pochi progressi nelle negoziazioni sul tetto del debito statunitense, ha aiutato il dollaro americano a preservare la sua forza nella giornata di ieri e ha fatto sì che il fiber continuasse a perdere terreno. Inoltre, in attesa dell’IPC statunitense, gli ultimi commenti cauti di alcuni funzionari della BCE sembrano rendere difficile per l’EURO di mettere in scena un più consistente rimbalzo. Infatti, il policy maker Joachim Nagel ha affermato che la BCE non ha ancora terminato l’aumento dei propri tassi, ma ha riconosciuto che ormai si è quasi arrivato alla fine.

L’euro dollaro in attesa dei dati IPC USA

Riguardo il dato clou dei oggi, gli analisti prevedono che l’Indice dei Prezzi al Consumo degli Stati Uniti aumenterà del 5% su base annua, eguagliando l’aumento registrato nel mese precedente. Invece l’IPC Core, l’indice dell’inflazione che esclude i prezzi di cibo ed energia, dovrebbe aumentare dello 0,4% su base mensile.

Inoltre, lo strumento FedWatch mostra che il mercato sta attualmente scontando una probabilità del 21,2% che la FED alzerà il suo tasso ufficiale di 25 punti base nella prossima riunione di giugno, un consistente aumento considerando che la scorsa settimana scontava quasi lo 0%.

Nel caso in cui l’inflazione Core superi lo 0,5%, il mercato potrebbero iniziare a scontare sempre di più un ulteriore aumento dei tassi di interesse della FED e innescare un forte ribasso del fiber.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni euro dollaro

Al momento della scrittura il prezzo del fiber quota 1,0947, in ribasso dello 0,16% ed in una fase di attesa dell’evento di oggi pomeriggio rappresentato dall’IPC statunitense. In base a come chiuderà la giornata odierna, sull’euro dollaro si apriranno due scenari, uno totalmente opposto all’altro.

Con una chiusura giornaliera sotto 1,0950, si potrebbero verificare ulteriori discese per raggiungere il livello annuale 1,0911 o addirittura il livello chiave 1,0900. Viceversa, con una chiusura giornaliera sopra 1,0950, l’euro dollaro potrebbe ritentare l’assalto del livello annuale 1,1034 e riprendere il movimento rialzista di medio/lungo termine.

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