Pubblicita'
Pubblicita'

Il Cambio Euro Dollaro non Riesce a Difendersi dagli Orsi e Scende sotto 1,1000

Da
Flavio Ferrara
Pubblicato: May 9, 2023, 07:35 GMT+00:00

L’euro dollaro è in controtendenza, scendendo nelle primissime ore della mattina il livello psicologico 1,1000, grazie all'umore misto del mercato che sta aiutando il dollaro americano a spingere al ribasso il cambio.

euro dollaro Depositphotos_1304653_s-2019-4.jpg

Dopo una difesa non egregia del supporto psicologico durante la sessione di Tokyo, nella prima mattinata il prezzo dell’euro dollaro cerca di risalire la china e posizionarsi di nuovo sopra il livello chiave 1,1000. Diversi analisti vedono il fiber mostrare una maggiore debolezza poiché il future del dollaro statunitense (indice DXY) sta osservando un rialzo sopra i 101 punti prima dei dati sull’inflazione degli Stati Uniti di domani. Secondo il rapporto preliminare, l’inflazione statunitense dovrebbe rimanere stabile.

Nel frattempo, l’economia dell’Eurozona si sta rapidamente avvicinando alla recessione poiché la domanda al dettaglio è in costante calo e il tasso di crescita è stato fortemente ridotto, guidato dall’aumento dei tassi di interesse della Banca Centrale Europea.

Una giornata povera di dati prima dell’inflazione di domani

Probabilmente nella giornata di oggi l’euro dollaro non avrà input fondamentali che gli permetteranno di avere una precisa direzione.

Come anticipato, l’Eurozona è quella più vicina, in teoria, ad entrare in recessione, soprattutto considerando che ‘economia sembra mostrare segni di stanchezza mentre la “faticosa” ripresa economica del 2023 sembra essersi spenta.

Comunque, anche gli Stati Uniti stanno iniziando a mostrare segni di debolezza economica che di conseguenza porta i rischi di recessione in aumento.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni euro dollaro

Il fiber non è riuscito a superare agilmente 1,1050 nella prima seduta di lunedì, indebolendosi durante la sessione americana e rompendo durante la sessione dell’Asia e del Pacifico il livello chiave 1,1000. È palpabile la forte pressione dei ribassisti nel momento in cui l’euro dollaro non è riuscito a superare per l’ennesima volta il livello annuale 1,1034, con il primo target pronosticato nell’analisi precedente a 1,1000 raggiunto in brevissimo tempo.

Ora il momentum di breve termine e tutto a favore per un ulteriore ribasso, con gli orsi che potrebbero raggiungere il livello annuale 1,0911 in poche settimane. Per il momento i rialzisti si terranno in disparte, attendendo un qualsiasi passo falso degli orsi per ritentare appena possibile l’assalto al livello annuale 1,1034 e il relativo break-out rialzista.

Per uno sguardo a tutti gli eventi economici di oggi, controlla il nostro calendario economico. È inoltre possibile seguire la nostra pagina Facebook per rimanere aggiornati sulle ultime notizie economiche e analisi tecniche.

Sull'Autore

Consulente Finanziario Indipendente, laureato in Scienze Economiche e specializzato in Corporate Finance e Value Investing. Esperto in analisi tecno-grafica e fondamentale dei mercati, supporta gli investitori nel raggiungimento dei loro obiettivi finanziari attraverso una sana pianificazione basata sul valore reale dell'economia.

Pubblicita'