Il Cambio Euro Dollaro Rimane Sopra 1,0700 dopo i Dati IPC USA

Dopo il rialzo di lunedì, il prezzo dell’euro dollaro ha perso trazione nella notte scendendo provvisoriamente sotto 1,0700, ma successivamente durante le prime ore della sessione europea ha invertito la tendenza, confermata dalla reazione del dollaro americano dopo i dati sull’inflazione di febbraio.

Il brusco calo dei rendimenti dei titoli del Tesoro USA ha pesato pesantemente sul dollaro americano lunedì e ha permesso al fiber di preservare il suo slancio rialzista, confermato dalla giornata odierna. Dopo aver toccato il livello più alto in un mese a 1,0748, tuttavia, la coppia ha messo in atto una correzione al ribasso mentre i principali indici di Wall Street sono riusciti a riprendersi dai minimi di apertura sulle speranze di contagio dal crollo della Silicon Valley Bank rimaste contenute.

L’IPC statunitense rilancia l’euro dollaro?

Il future del dollaro americano sta cedendo lentamente terreno dopo il rilascio dei dati sull’inflazione, consentendo al fiber di vedere con ottimismo una probabile continuazione del movimento rialzista.

L’indice dei Prezzi al Consumo negli Stati Uniti è sceso al 6% su base annua a febbraio dal 6,4% di gennaio, mentre l’indice Core, l’inflazione che esclude la volatilità dei prezzi alimentari ed energetici, ha riportato un leggero rialzo rispetto alle previsioni, attestandosi allo 0,5% rispetto al 0,4% preventivato.

Secondo lo strumento FedWatch del gruppo CME, i mercati stanno attualmente scontando una probabilità dell’82,7% di un aumento del tasso della Fed di 25 punti base (0,25%). Da evidenziare che per la prima volta i mercati iniziano a scontare una probabilità del 17,3% per un NON rialzo dei tassi nella prossima riunione.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni euro dollaro

Al momento della scrittura il prezzo del fiber quota 1,0734, in ribasso dello 0,01% ed in procinto di confermare il movimento rialzista iniziato ad inizio settimana. Nel caso in cui la coppia riesca a chiudere la giornata odierna in territorio positivo, è probabile che l’euro dollaro cercherà già dal giorno seguente di superare il livello annuale 1,0746.

Successivamente, gli investitori potrebbero mostrare interesse per estendere la tendenza rialzista e raggiungere nelle prossime sedute il prossimo obiettivo rappresentato dal livello annuale 1,0920. Dato il contesto fondamentale precedentemente menzionato, è doveroso inserire come secondo obiettivo rialzista (medio termine) il livello annuale 1,1075.

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