Tradotto con IA
Oro (XAUUSD) ha mostrato debolezza durante la sessione asiatica di lunedì, aggirandosi intorno al livello di $3.300. Tale debolezza è stata guidata da dati sul mercato del lavoro statunitense più forti del previsto, che hanno sostenuto il dollaro USA e limitato il potenziale rialzista dell’oro. Il grafico sottostante mostra che i Nonfarm Payrolls sono aumentati di 139.000 a maggio, superando le aspettative di 130.000. Nel frattempo, il tasso di disoccupazione è rimasto stabile al 4,2%, rafforzando ulteriormente il dollaro USA.
Questi solidi dati occupazionali hanno ridotto le aspettative di mercato per tagli a breve termine dei tassi da parte della Fed. Di conseguenza, i future sui Federal Funds ora indicano che la Fed probabilmente manterrà invariati i tassi nelle prossime due riunioni. Un panorama di tassi d’interesse stabile e un dollaro forte esercitano tipicamente una pressione ribassista sui prezzi dell’oro, poiché aumentano il costo opportunità di detenere un asset privo di rendimento.
Tuttavia, l’incertezza commerciale in corso potrebbe fornire un supporto a breve termine per l’oro. Gli investitori sono in attesa dei colloqui commerciali USA-Cina previsti a Londra lunedì. Qualsiasi esito negativo o nuove minacce tariffarie da parte del Presidente Trump potrebbero ravvivare la domanda di beni rifugio e contribuire a limitare i rischi al ribasso per l’oro.
D’altra parte, l’argento (XAGUSD) ha rotto un livello chiave, poiché il rapporto oro-argento (XAU/XAG) ha incontrato una forte resistenza a 102,50. La marcata correzione del rapporto da quel livello di resistenza ha spinto i prezzi dell’argento al rialzo rispetto alla resistenza chiave di $35.
Il grafico giornaliero dell’oro a pronti mostra che il prezzo ha incontrato una forte resistenza nei pressi della zona dei $3.400. Dopo aver formato questo livello di resistenza, il prezzo ha iniziato a scendere a seguito del rilascio di dati sul lavoro negli USA particolarmente positivi.
Man mano che l’oro si è ritirato dal livello di $3.400, ha formato un ulteriore canale discendente. Una rottura al di sopra di questa zona potrebbe probabilmente scatenare un forte movimento rialzista.
Nonostante l’attuale debolezza, il RSI rimane al di sopra del livello medio, indicando indecisione nella tendenza anziché un chiaro slancio ribassista.
Il grafico a 4 ore dell’oro a pronti mostra che il prezzo sta scendendo al di sotto della linea di tendenza tratteggiata nera, che in precedenza era stata infranta al rialzo. Un forte supporto si trova sul collo del pattern testa e spalle invertito, vicino a $3.230. Tuttavia, una rottura al di sotto di $3.200 potrebbe far scatenare ulteriori pressioni ribassiste verso il livello di $3.150. Per poter riprendere un momentum rialzista, è necessaria una rottura al di sopra di $3.430.
Il grafico giornaliero dell’argento a pronti mostra che il prezzo ha rotto al rialzo dopo una forte fase di consolidamento tra $33,60 e $31,70. Il ristretto consolidamento all’interno di questa zona congestionata, seguito da una rottura sopra i $35, ha innescato un forte movimento rialzista. Il livello di $35 funge da supporto chiave per eventuali ulteriori continuazioni rialziste.
Il grafico a 4 ore dell’argento a pronti evidenzia anch’esso un comportamento positivo. Molteplici tentativi di scendere al di sotto di $31,80 sono falliti, e i prezzi hanno invertito la rotta al rialzo dopo aver testato questo livello. Una rottura sopra i $33,60, seguita da una fase di consolidamento, ha aperto la strada a ulteriori rialzi.
Tuttavia, il RSI indica ora che il prezzo si trova a un livello estremamente in ipercomprato, suggerendo una possibile correzione a breve termine. Tale correzione sarebbe probabilmente considerata come una pausa salutare e un potenziale setup per il prossimo rally.
Il grafico giornaliero dell’US Dollar Index mostra che si è consolidato attorno a un supporto a lungo termine nei pressi del livello 98. Il rimbalzo da quest’area ha innescato un movimento correttivo nel mercato dell’oro. Tuttavia, l’US Dollar Index resta sotto pressione ribassista, segnalando la possibilità di ulteriori ribassi. Una chiara rottura al di sotto di 98 potrebbe probabilmente innescare un forte calo.
Il grafico a 4 ore dell’US Dollar Index mostra che sta operando all’interno di un canale discendente. L’indice si sta consolidando sotto il livello di 100,50, il che suggerisce la possibilità di ulteriori ribassi. È necessaria una rottura sotto i 98 affinché l’indice possa estendere il suo calo verso il livello di 96.
Muhammad Umair è un MBA in Finanza e PhD in Ingegneria. Come analista finanziario esperto specializzato in valute e metalli preziosi, combina il suo background accademico multidisciplinare per offrire una prospettiva basata sui dati e contrarian. In qualità di fondatore di Gold Predictors, guida un team che fornisce analisi di mercato avanzate, ricerca quantitativa e strategie di trading raffinate sui metalli preziosi.