Ieri, il Ftse Mib ha chiuso in recupero sopra i 36.000 punti, mostrando però segnali contrastanti. Tra le azioni in ribasso si segnalano Ferrari e Stellantis, un andamento ormai ricorrente per quest’ultima che sta provando a costruire una base per un rimbalzo.
Il mese di gennaio si sta rivelando debole per Ferrari (RACE). Attualmente quota 410,30€, registrando un calo del 3,25% da inizio settimana, che ha azzerato il rialzo accumulato a gennaio. Già il mese di dicembre 2024 si era chiuso sostanzialmente invariato, ma il 2024 era stato complessivamente positivo, con un +35% e un massimo storico di 456,70€ raggiunto a ottobre.
Sul grafico weekly, si evidenzia una chiara fase di calo dal massimo storico di ottobre, con una serie di massimi decrescenti iniziata lo scorso mese di dicembre.
Focalizzandosi sulle ultime due candele weekly, si nota come il prezzo di RACE si sia bloccato sulla resistenza a 428€, considerata la linea di confine per una possibile ripartenza rialzista.
Sul lato ribassista, nelle ultime 10 settimane, il prezzo di RACE è sceso per tre volte nell’area compresa tra 400€ e 404€, trovando sempre un rimbalzo. Poco più sotto, a 398€, si trova il primo supporto vettoriale, mentre il supporto più rilevante è posizionato in area 380€.
Il prezzo di Stellantis (STLAM) si trova in una fase di calo dal massimo storico di 27,35€, registrato a marzo 2024. Attualmente quota 12,675€, con una perdita del 54% rispetto al massimo. Tuttavia, da inizio gennaio, il titolo mostra un leggero segno positivo, con un rialzo dello 0,43%.
Osservando il grafico weekly allegato, si nota che STLAM è entrato in una fase di lateralità da circa due mesi. Questa consolidazione sta interrompendo il trend discendente e creando un’area di supporto, con il prezzo che si muove tra 11,80€ e la resistenza a 13,30€.
Un breakout sopra questo livello di resistenza potrebbe innescare un rimbalzo del prezzo di Stellantis, con un primo obiettivo nell’area compresa tra 15,40€ e 15,50€.
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