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Euro Dollaro Sotto Pressione a Causa delle Tensioni Commerciali e della Riunione della BCE

Da
Flavio Ferrara
Pubblicato: Jul 23, 2025, 13:06 GMT+00:00

Il cambio euro dollaro si ritira dai massimi di oltre due settimane, in un contesto di crescente incertezza circa l'accordo commerciale tra UE e Stati Uniti.

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Il prezzo dell’euro dollaro sta registrando una lieve flessione mercoledì, dopo il rally di oltre l’1% degli ultimi tre giorni. Le preoccupazioni riguardo la mancanza di progressi nei negoziati commerciali tra Stati Uniti e Unione Europea, unite a un leggero rafforzamento del dollaro statunitense, hanno pesato sul fiber, mantenendo la moneta unica sulla difensiva. Nonostante questo, il cambio è riuscito a mantenere una certa forza rispetto ai minimi della scorsa settimana, attestandosi poco sotto 1,1730 durante la sessione europea di mercoledì, continuando a oscillare all’interno di un trend positivo.

Panoramica fondamentale

La recente propensione al rischio, derivante dall’annuncio di un accordo commerciale tra Stati Uniti e Giappone, non è riuscita a sostenere l’euro dollaro. Nonostante l’accordo commerciale con il Giappone e un clima relativamente positivo sui mercati azionari, un possibile accordo tra l’UE e gli Stati Uniti sembra ancora irraggiungibile. Le trattative tra le due potenze economiche globali continuano, con i rappresentanti dell’UE che voleranno a Washington mercoledì per cercare di raggiungere un’intesa. Tuttavia, se i negoziati falliranno, l’UE sta preparando misure di ritorsione, aumentando ulteriormente l’incertezza commerciale e il rischio di ulteriori tensioni.

Un altro evento importante che potrebbe influenzare il fiber è la decisione della Banca Centrale Europea, prevista per domani. La maggior parte degli analisti si aspetta che la BCE mantenga i tassi di interesse invariati, dato che l’inflazione continua a rimanere stabile vicino al tasso obiettivo del 2%. Tuttavia, la debole dinamica economica di alcune delle principali economie dell’Eurozona e le incertezze legate alla possibile guerra commerciale con gli Stati Uniti potrebbero aumentare le speranze di un ulteriore allentamento monetario da parte della BCE, con una possibile riduzione dei tassi di interesse a settembre. Se ciò dovesse accadere, potrebbe offrire un certo supporto alla valuta unica nel breve termine.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni euro dollaro

Al momento della scrittura, il prezzo del fiber quota a 1,1726, in calo dello 0,24%. Si sta preparando ad avviare un nuovo movimento ribassista, dopo il rimbalzo dal livello annuale di 1,1759. Gli orsi sono ora concentrati nel tentativo di far chiudere il cambio sotto il supporto di 1,1720, un livello che potrebbe spingere l’euro dollaro a testare prima la soglia psicologica di 1,1700 e, successivamente, il livello annuale di 1,1655.

Al rialzo, invece, solo una chiusura netta sopra il livello annuale di 1,1759 potrebbe indicare un ritorno della pressione rialzista, aprendo la strada a un possibile attacco alla zona dei massimi annuali intorno a 1,1800.

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Sull'Autore

Consulente Finanziario Indipendente, laureato in Scienze Economiche e specializzato in Corporate Finance e Value Investing. Esperto in analisi tecno-grafica e fondamentale dei mercati, supporta gli investitori nel raggiungimento dei loro obiettivi finanziari attraverso una sana pianificazione basata sul valore reale dell'economia.

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