Il cambio euro dollaro (EUR/USD) potrebbe definitivamente chiudere il microtrend ribassista con un allungo sopra 1,088 nel corso della settimana.
Il cambio euro dollaro (EUR/USD) ha retto la pressione ribassista sul finire della scorsa settimana, mantenendosi sul livello di 1,085 circa. Dopo ripetuti arretramenti, la minaccia sul supporto di 1,08 pare essere stata sventata, ma questa settimana potremmo osservare altri ribassi.
Per scongiurare nuovi cali, il Fiber dovrebbe adesso recuperare definitivamente il livello di resistenza intermedio di 1,088, che rappresenta non solo lo spartiacque tra i due scenari tecnici, ma anche e soprattutto l’anticamera alla resistenza principale di 1,09.
Oggi al momento della scrittura, il cambio euro dollaro riapre in lieve rialzo a 1,0861.
Il cambio euro dollaro ha dovuto sostenere la forte pressione dei ribassisti sul supporto di 1,0825/1,083, pur senza mai cedere verso il target ribassista principale di 1,08.
Nel complesso, nonostante gli arretramenti registrati, lo scenario tecnico rialzista di medio termine non è particolarmente minacciato e le previsioni sono per un mantenimento dei supporti più solidi, sopra citati.
Salvo sorprese, questa settimana il cambio euro dollaro potrebbe ritrovare la spinta necessaria per riportarsi stabilmente sopra 1,085 e consolidare. Da qui, la traiettoria rialzista più comoda e sicura passa per una seconda stabilizzazione in area 1,088, prima dell’effettivo superamento con obiettivo finale a 1,09.
Per un effettivo ritorno ai valori segnati a metà Luglio, il cammino pare invece più frastagliato. Considerando infatti l’enorme pressione ribassista sul target di 1,09, ritengo inverosimile un rapido allungo verso quota 1,092/1,0935, senza un’adeguata spinta macroeconomica. A tal proposito, il calendario economico della settimana si presenta ricco di appuntamenti di rilievo già a partire dalla giornata di domani.
Quest’oggi si attende esclusivamente l’aggiornamento sull’indice manifatturiero Dallas Fed. Il grosso dei dati macro di sicuro impatto si concentra invece nella giornata di domani, con aggiornamenti su PIL e inflazione nell’Eurozona e in Germania.
Per la sessione di scambi odierna, possiamo dunque attenderci un proseguimento della fase di stabilizzazione intorno o sopra il target di 1,085.
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Alberto Ferrante è un editorialista finanziario specializzato in mercati valutari, materie prime e criptovalute. Dopo aver completato gli studi in economia, ha iniziato a scrivere per diverse testate, approfondendo temi legati ai mercati internazionali. Dal 2018 collabora con FX Empire, inizialmente curando una rubrica sulle analisi premarket in Europa. Nel tempo, il suo focus si è ampliato all’analisi tecnica dei principali asset finanziari, con particolare attenzione alle dinamiche dei cambi valutari, delle materie prime e delle criptovalute.Come Managing Editor di FX Empire Italia, monitora da vicino l’evoluzione dei mercati, combinando un approccio tecnico con l’analisi macroeconomica per offrire agli investitori una visione chiara e approfondita delle tendenze globali.