Il cambio euro dollaro ha subito un deciso arretramento sotto 1,18 la scorsa settimana. Ci sono però margini per una immediata ripresa.
Il cambio euro dollaro (EUR/USD) ha chiuso la scorsa settimana sotto pressione, penalizzato dal rimbalzo tecnico del dollaro USA. Nonostante i segnali di rallentamento dell’economia statunitense, il cross ha ceduto terreno, scivolando sotto quota 1,1750, dopo aver testato senza successo le resistenze intermedie a 1,1850 e 1,1880.
Questa debolezza riflette una fase di consolidamento, in cui il mercato sembra ancora indeciso sulla direzione da prendere. I trader rialzisti hanno perso slancio, mentre i venditori non hanno ancora trovato la forza per spingere il cambio sotto il supporto critico di 1,17, che rappresenta una soglia psicologica e tecnica importante.
Intanto, oggi al momento della scrittura, il cambio euro dollaro segna esattamente 1,1735 e l’indice del dollaro USA si trova a 97,375$.
In apertura di settimana, il cambio mostra segnali di stabilizzazione e potrebbe tentare una rimonta immediata sopra 1,1750. Una chiusura giornaliera al di sopra di questo livello potrebbe ridurre il rischio di ulteriori ribassi e riattivare lo slancio verso le resistenze superiori.
Il superamento del target principale a 1,1800 rappresenterebbe un segnale tecnico rilevante per il cambio euro dollaro, aprendo la strada a un ritorno in territorio più chiaramente rialzista. In tale scenario, le prospettive di un recupero graduale si estenderebbero fino ai massimi relativi di 1,1888, già testati la scorsa settimana, consolidando la forza dell’euro e riducendo il rischio di nuove pressioni ribassiste.
Lo scenario ribassista parte da una nuova flessione sotto 1,17 e aprirebbe la strada a flessioni più marcate, con target potenziali a 1,1680 e 1,1650.
Il calendario economico di oggi parte con l’indice dell’attività nazionale di Chicago Fed e l’aggiornamento flash sulla fiducia dei consumatori a livello dell’Eurozona. Non si tratta di dati macro eccessivamente impattanti sugli equilibri di brevissimo termine del cambio euro dollaro.
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Alberto Ferrante è un editorialista finanziario specializzato in mercati valutari, materie prime e criptovalute. Dopo aver completato gli studi in economia, ha iniziato a scrivere per diverse testate, approfondendo temi legati ai mercati internazionali. Dal 2018 collabora con FX Empire, inizialmente curando una rubrica sulle analisi premarket in Europa. Nel tempo, il suo focus si è ampliato all’analisi tecnica dei principali asset finanziari, con particolare attenzione alle dinamiche dei cambi valutari, delle materie prime e delle criptovalute.Come Managing Editor di FX Empire Italia, monitora da vicino l’evoluzione dei mercati, combinando un approccio tecnico con l’analisi macroeconomica per offrire agli investitori una visione chiara e approfondita delle tendenze globali.