Dollaro Yen: il Pregiudizio Ribassista Rimane Intatto. A Breve Riprende lo Short?

Un tono generalmente positivo intorno ai mercati azionari aveva minato lo yen giapponese come valuta rifugio e offrendo nei primi giorni della settimana un certo supporto al prezzo del dollaro yen. Il rialzo, tuttavia, è rimasto limitato dall’emergere di altre pressioni ribassiste sul dollaro americano, appesantite dalle ultime aspettative che la Federal Reserve attenuerà la sua posizione da falco. Le scommesse sono state sollevate dagli ultimi dati USA, i quali hanno mostrato che la crescita dei salari negli Stati Uniti nell’ultimo dato di dicembre hanno mostrato i primi segnali di allentamento delle pressioni inflazionistiche.

In aggiunta, l’attività commerciale del settore dei servizi sempre statunitense si è contratta e ha raggiunto a dicembre il livello peggiore dal 2009. Ciò, a sua volta, ha riaffermato le aspettative di aumenti dei tassi con un tono fortemente minore da parte della Federal Reserve, le quali dovrebbero influenzare negativamente il cambio denominato “ninja”(dollaro yen).

Il Dollaro Yen alle prese con le poche scommesse aggressive sulla FED

Come anticipato, gli investitori valutari sembrano molto riluttanti a piazzare scommesse aggressive e preferiscono aspettare il rilascio dei prossimi dati sull’inflazione statunitense.

Il prossimo rapporto IPC degli Stati Uniti sarà cruciale poiché dovrebbe chiarire se la Federal Reserve dovrà aumentare il proprio obiettivo dei tassi oltre il 5%, livello minimo ottimale secondo i funzionari della FED per frenare l’inflazione ostinatamente elevata.

Questo, ovviamente, a sua volta svolgerà un ruolo chiave nell’influenzare le dinamiche della quotazione del dollaro yen almeno nel breve termine e contribuirà anche a determinare quale potrebbe essere la traiettoria di medio termine per il ninja.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni dollaro yen

Al momento della scrittura il prezzo del dollaro yen quota 128,42, in ribasso giornaliero 0,39% e all’interno di una conformazione tecnica denominata bandiera, un tipo di figura di continuazione del trend. Tuttavia, il livello annuale 128,16 dovrebbe essere superato per confermare la continuazione del trend ribassista.

Movimento ribassista che è reso molto più concreto dopo le ultime dichiarazione della Banca del Giappone che potrebbe lasciare il proprio percorso ultradecennale ultra-accomodante; come obiettivi, quelli più accreditati sono i due livelli annuali posti rispettivamente a 124,74 e 121,70.

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