Il mercato crytpo ha subito una forte fase corettiva sull’escalation del conflitto Iran – Israle, e soprattutto il mondo delle altcoin e meme coin, hanno subito ribassi come nel caso di Dogecoin mentre Bitcoin tiene molto meglio.
Il prezzo di Dogecoin (DOGE) è ormai entrato in una lunga fase ribassista dalla prima decade di maggio. Attualmente quota 0,15915 USD e ha chiuso la settimana in rosso del 3%. Questa è stata la quinta candela settimana in rosso consecutiva. A maggio giugno il prezzo è in fase di calo del 21,20% mentre da inizio anno il prezzo di DOGE registra un profondo rosso deel 52%.
La discesa sta spingendo Dogecoin verso i minimi annuali toccati da inizio aprile. Il calo del prezzo lo si può osservare sul grafico daily, proprio con una view dal minimo di aprile a 0,1298$. Da questo minimo c’era stata la fase rialzista con Dogecoin che a metà maggio era arrivato alla resistenza a 0,2465$. Su questo livello il prezzo si era stoppato ed è iniziato il ribasso attuale.
Il calo di DOGE dalla resistenza sta perdurando da oltre un mese con una serie di swing e massimi decrescenti. A fine maggio ha rotto anche il supporto a 0,1950$ per accelerare ancora al ribasso. Infatti ha rotto anche il supporto a 0,1615$. Adesso il rischio è una discesa verso i minimi di aprile. In caso di rimbalzo da qui, la prima resistenza passa a 0,1750$.
Il prezzo di Bitcoin (BTC) nell giornata di domenica è sceso per la prima volta sotto i 100.000$ dopo 44 giorni. Tuttavia la chiusura daily è stata sopra il livello. Al momento della stesura, quota 105.200 USD in netto rimbalzo con chiusura daily di ieri a +4,40%.
L’andamento da inizio giugno da rosso è tornato in verde con un contenuto +0,77% che segue maggio che si era chiuso con una performance dell’11,10%. Da inizio 2025 il prezzo di BTC si ferma ad un +10,60% . Sul grafico daily si può vedere che il rialzo ha portato anche al breakout della resistenza in area 104.800$. Ora obiettivo allungo verso area 106.800$.
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