Tradotto con IA
Una quota significativa della supply di XRP (XRP) è stata acquistata al livello più alto di prezzo o nelle sue immediate vicinanze, uno scenario che in passato ha preceduto forti vendite, secondo i dati on-chain.
Secondo Glassnode, oltre il 70% della capitalizzazione realizzata di XRP — una metrica che valuta le monete in base all’ultimo prezzo di scambio — è stato accumulato tra la fine del 2024 e l’inizio del 2025, quando XRP ha raggiunto circa 3,40 USD.
I dati suggeriscono che la maggior parte degli attuali possessori siano acquirenti a breve termine, entrati nel mercato durante o subito dopo il picco di prezzo.
“Ciò significa che la maggior parte venderà se il prezzo crollerà notevolmente, poiché molti sono solo turisti”, ha osservato un analista. La storia mostra che forti picchi nel prezzo realizzato dei segmenti più giovani hanno preceduto bruschi ribassi nel 2018 e nel 2021, con cali tra l’80% e il 95%.
È interessante notare che il numero di trader con un saldo di almeno 10.000 XRP (circa 22.800 USD ai prezzi attuali) è aumentato notevolmente negli ultimi mesi. Ciò rappresenta una considerevole presenza retail, che potrebbe vendere in preda al panico non appena si verifichi una correzione significativa.
Sembra che XRP stia rompendo da una struttura simile a una flag ribassista, formatasi dopo un classico pattern cup and handle.
La cup si è formata tra novembre 2024 e febbraio 2025, raggiungendo un picco vicino a 3,40 USD. La handle, che tipicamente rappresenta una fase di consolidamento prima della continuazione, si è invece evoluta in un canale ascendente stretto, o flag ribassista, come evidenziato nel grafico.
A partire dal 27 maggio, XRP ha rotto al di sotto di questo canale ascendente, confermando la rottura del flag ribassista. Tale rottura sposta l’attenzione sulla successiva area di supporto chiave: la media mobile esponenziale a 200 periodi (200-EMA; l’onda blu) sul grafico a 3 giorni, attualmente intorno a 1,39 USD.
Questo obiettivo si allinea strettamente ai precedenti livelli di supporto orizzontali di gennaio e riflette un potenziale calo del 38–40% rispetto ai livelli attuali, che si aggirano intorno a 2,28 USD. Un RSI intorno a 50 indica che c’è ancora margine per ulteriori ribassi prima che il mercato diventi tecnicamente ipervenduto.
Yashu Gola è un giornalista e analista di criptovalute con expertise in asset digitali, blockchain e macroeconomia. Fornisce analisi di mercato approfondite, pattern nei grafici tecnici e intuizioni sugli impatti economici globali. Il suo lavoro colma il divario tra la finanza tradizionale e le criptovalute, offrendo consigli pratici e contenuti educativi. Appassionato del ruolo della blockchain nella finanza, studia la finanza comportamentale per prevedere le tendenze delle memecoin.