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Saudi Aramco -45% terzo trimestre: brutto periodo per il petrolio

Da:
Fabio Carbone
Pubblicato: Nov 3, 2020, 11:13 UTC

Saudi Aramco va giù del -45% nel terzo trimestre del 2020, ed è il secondo trimestre negativo consecutivo a riprova del brutto periodo per il petrolio.

Aramco

In questo articolo:

BP plc è riuscita nell’impresa di spuntare un risultato positivi nel terzo trimestre del 2020, ma non Saudi Aramco che va giù del -44,6% rispetto allo stesso periodo del 2019. Una brutta battuta d’arresto che mostra quanto il settore petrolifero stia soffrendo in questa fase storica.

La pandemia non molla la presa, e anche se molti questa estate (a torto) parlavano di post-pandemia eccoci invece ad affrontare quella che giornalisticamente viene definita la “seconda ondata”.

Una ondata che rischia di trasformarsi in uno tsunami economico dal momento che, come è oggettivamente chiaro a tutti, la gran parte degli Stati durante l’estate ha fatto poco o non abbastanza per prepararsi alla seconda ondata: tanto eravamo in “post-pandemia”…

E così la società che solo a gennaio aveva fatto registrare la IPO più grande di sempre, Saudi Aramco, ecco che ai suoi investitori presenta una prospettiva assai triste e involontariamente deludente.

Così i profitti netti di Saudi Aramco crollano di 44,21 miliardi di riyal (circa 11,8 miliardi di USD), contro i 79,84 miliardi di riyal guadagnati nel terzo trimestre del 2019.

Una perdita devastante, a cui va cumulata la perdita del 50% nel secondo trimestre di quest’anno che è stata pari a 23,2 miliardi di USD, contro i 46,9 miliardi di USD di profitti del secondo trimestre del 2019.

Gli analisti prevedevano un crollo di queste dimensioni.

Salvi i dividendi degli azionisti

Saudi Aramco ha comunque deciso di mantenere invariata la distribuzione dei dividenti del terzo trimestre tra gli azionisti. Una cifra consistente, i dividendi ammontano infatti a 18,75 miliardi di dollari USA, e saranno pagati nel quarto trimestre del 2020.

Nel mese di agosto la prima rata dei dividendi si era aggirata sulla medesima cifra, ed era stata pagata nel trimestre successivo, mentre i dividendi del primo trimestre sono stati pagati da Saudi Aramco nel secondo trimestre dell’anno.

Gli azionisti possono così consolarsi con i dividendi di una società le cui azioni non risentono neppure di risultati così negativi come quelli presentati negli ultimi due trimestri.

Andamento azioni Saudi Aramco

Interessante e curioso da notare come le azioni di Saudi Aramco, società quotata alla Borsa di Riad (Saudi Tadawul), non sembra proprio aver subito la crisi del settore petrolifero e non segue l’andamento negativo della società.

Il titolo Saudi Aramco, infatti, guadagno con leggere flessioni da inizio giugno 2020 ed è passato da 29,45 SAR agli attuali 34,45 SAR, con un picco a 36,95 SAR il 21 settembre.

Tendenza davvero insolita se si considera l’andamento delle altre società petrolifere che mostrano andamenti fortemente in perdita.

Il prezzo del petrolio

Il prezzo del Brent si attesta a 39,63 USD, in salita del +5,27% nelle ultime 24 ore.

Ed anche il prezzo del WTI Oil è in netta risalita a 37,64 USD con il +5,44% di guadagno nelle 24 ore.

Ricordiamo che oggi 3 novembre negli USA si vota per le elezioni del presidente degli USA. Quasi 100 milioni di statunitensi hanno già votato, ma è oggi l’election day e si attende una forte affluenza di elettori ai seggi elettorali.

Per conoscere tutti gli eventi economici del giorno e della settimana in Italia e all’estero, leggi il nostro Calendario Economico completo con tutti gli eventi in programma.

Sull'Autore

Writer freelance dal 2013 ha studiato informatica e filosofia ed anche un pizzico di sociologia. Nel 2016 ha scoperto la crypto economy e da allora scrive di blockchain e criptovalute, per approfondire un movimento che non è fatto solo di esperti matematici e crittografi, ma di gente che genera una nuova economia dal basso.

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