I Prezzi dell’Oro si consolidano in attesa della prossima mossa

Ieri i prezzi dell’oro hanno mostrato una fase di consolidamento e oscillazione per la gran parte della giornata; i timori a livello globale che continuano persistere sul mercato dal fine settimana hanno fatto sì che il metallo aurifero restasse in una fase di domanda, aiutando i prezzi a restare intorno ai massimi della propria gamma di oscillazione e sopra i 1205$. Nel corso di questa giornata ci sarà la conferenza stampa del Primo Ministro britannico Theresa May che potrebbe indicare ulteriori dettagli sul procedimento di uscita della Gran Bretagna dall’Unione Europea chiarendo altresì che sarà un completo e vantaggioso abbandono dell’eurozona, senza mezze misure. Dipenderà da come il mercato interpreterà le dichiarazioni e se riterrà che il procedimento indicato possa aumentare i rischi più di quanto previsto; a quel punto potremmo assistere a un repentino rialzo dei prezzi dell’oro che potrebbero alla fine infrangere la notevole resistenza intorno alla regione dei 1200$. Ma, se questo risulterà più che altro in una mossa della sterlina tesa a scontare la notizia preventivamente, il sentimento di mancata propensione al rischio potrebbe recedere portando i prezzi del metallo aurifero verso una correzione in ribasso al livello dei 1200$. Tutto considerato, l’oro si trova in una regione cruciale e restiamo in attesa di vedere quale direzione prenderanno i prezzi di questa materia prima.

Oggi, per il secondo giorno consecutivo, i prezzi del petrolio vengono trattati stabilmente vicino ai massimi della propria gamma di oscillazione, con il proseguimento dell’accordo sulla riduzione delle estrazioni da parte dei produttori petroliferi. Tuttavia, le dichiarazioni dell’Arabia Saudita su un periodo limitato ai 6 mesi per la prosecuzione dei tagli delle estrazioni, hanno creato qualche confusione sul mercato e questo tipo di affermazioni potrebbe portare i prezzi del combustibile sotto controllo. Avevamo indicato che sarebbe stato difficile che l’accordo sarebbe durato per un lungo periodo di tempo, considerando i fattori geopolitici, e cominciamo già a sentire qualche mormorio dalle diverse parti. Ciò non ha ancora influito sui prezzi del combustibile, ma se tali sensazioni si tramutassero in mosse reali e dichiarazioni ufficiali, a quel punto potremmo vedere una correzione dei prezzi. Persino nella situazione attuale, tali prezzi non sono stati in grado di raggiungere i 60$, per le ragioni indicate e anche per il fatto che i dati sulle scorte di greggio devono ancora mostrare qualche segnale di riduzione.

I prezzi dell’argento si muovono all’interno di una ristretta gamma di consolidamento, vicino ai livelli massimi, in attesa di rompere tale gamma in una direzione o nell’altra in dipendenza dei rischi globali. I trader potranno utilizzare i movimenti dell’oro per valutare le mosse dell’argento negoziando tale materia prima in modo conseguente.