I Prezzi dell’Oro Sfrecciano in Rialzo Ma Quanto Durerà?

Ieri i prezzi dell’oro mostrano una giornata eccezionale, sfrecciando in rialzo durante la sessione londinese. Lo affermiamo consapevolmente considerando l’andamento delle ultime settimane che è apparso invece piuttosto svogliato e senza una direzione precisa; tale tendenza era apparsa sui mercati fin da quando erano stati resi noti i risultati delle elezioni presidenziali negli Stati Uniti. Normalmente, una mossa del prezzo aurifero di 15$ non sarebbe stata considerata di rilievo ma, questa volta, tenuto conto del comportamento dei prezzi negli ultimi tempi, i rialzisti dovrebbero ritenersi soddisfatti. Durante la sessione londinese i prezzi sono saliti di 10$ sulle voci che la Cina stava acquistando in modo costante sia sul mercato asiatico che su quello di Londra. In questo periodo dell’anno la liquidità scarseggia e ciò ha aiutato gli acquirenti a spingere i prezzi in rialzo in modo più facile e rapido. Tuttavia, il problema di tali rapide mosse è che i prezzi crollano di nuovo una volta che si sono concretizzate le negoziazioni e ciò è esattamente quello che abbiamo visto ieri quando i prezzi sono scesi di nuovo verso il livello dei 1140$, mantenendo soltanto il 50% dei propri rialzi; tale andamento dovrebbe generare qualche confusione sia per i rialzisti che per i ribassisti. Continuiamo a ritenere che i prezzi del metallo prezioso continueranno a mostrarsi deboli nel prosieguo del tempo e ci permettiamo di consigliare i trader di vendere, in occasione di qualsiasi balzo che dovesse verificarsi sui prezzi di questa materia prima.

Anche i prezzi del petrolio continuano a essere negoziati in modo sostenuto, rompendo di nuovo sopra il livello dei 54$, e mantengono le trattazioni sopra questo livello mentre scriviamo. Come abbiamo indicato ieri, i prezzi del combustibile continueranno ad essere negoziati in rialzo nelle settimane a venire, in vista dei tagli alla produzione che avranno corso da gennaio; ciò contribuirà a creare una certa pressione sui prezzi, che saranno spinti in rialzo verso l’obiettivo dei 60$, come abbiamo indicato nelle nostre recenti previsioni. Ci aspettiamo che il range tra i 50$ e i 60$ sarà mantenuto per qualche tempo, probabilmente per il medio periodo, e ciò farà contenti i produttori di combustibile fintanto che i prezzi si muoveranno verso i livelli massimi di questo range.

Ieri anche i prezzi dell’argento hanno mostrato un lieve rialzo, sebbene l’incremento dell’oro abbia rubato un po’ la scena all’argento ma, come per l’oro, continuiamo a ritenere che l’argento verrà trattato a livelli di debolezza a seguito del continuo incremento del dollaro statunitense.