I Prezzi del Petrolio Continuano a Consolidare, è Giunto il Momento per un Calo?

Ieri, e anche oggi, i prezzi del metallo aurifero hanno continuato il loro andamento a livelli sostenuti a seguito dei timori per i rischi a livello globale e a causa dell’indebolimento del dollaro statunitense; entrambi fattori che hanno contribuito a far salire i prezzi dell’oro. La rottura attraverso la regione dei 1200$ permetterà al metallo prezioso di mostrare ulteriori rialzi ma, prima che ciò accada, si dovrebbe verificare una significativa correzione del prezzo. L’oro si trova in una regione di forte resistenza e, considerata l’azione del prezzo vista finora, in aggiunta al fatto che i progressi si sono dimostrati alquanto difficili, crediamo che potremmo assistere a una correzione verso la regione dei 1170$, prima che inizi il prossimo leg in rialzo. Bisogna dar credito ai rialzisti, e anche al decremento della moneta statunitense, se l’oro è riuscito a mostrare un tale aumento dei prezzi, quando tutto sembrava perduto per i rialzisti e i ribassisti mantenevano il controllo totale del mercato, con i prezzi del metallo che si trovavano nella regione dei 1150$. Continueremo a mantenere l’attenzione sui prezzi in questa regione in attesa di un decremento che potrebbe verificarsi in qualsiasi momento. Se la mossa rialzista continuerà il proprio slancio, potremmo vedere l’oro raggiungere la regione dei 1250$ abbastanza presto, ma come sottolineato prima, crediamo che sia necessaria una correzione, prima del prossimo leg in rialzo.

Il petrolio continua a essere trattato a livelli sostenuti ma, il fatto che non sia ancora riuscito a raggiungere il livello dei 60$, è una cosa che preoccupa i rialzisti. L’attuazione dei tagli alle estrazioni è già cominciata e il dollaro si è indebolito su tutta la linea anche in situazioni di normalità; ciò avrebbe già dovuto spingere i prezzi del petrolio verso la regione dei 60$. Tuttavia, riscontriamo che i prezzi del combustibile continuano la fase di consolidamento oscillando intorno al livello dei 53$, senza alcun progresso, né tantomeno si è verificata una correzione verso la regione dei 50$. Maggiore sarà il tempo che il petrolio resta ai livelli attuali, meno fiduciosi saranno i rialzisti e ciò potrebbe portare a un’ampia correzione dei prezzi. Finora i dati sulle scorte di greggio non hanno mostrato alcun calo significativo dell’offerta e questa potrebbe anche essere la ragione per cui non abbiamo visto alcun progresso dei prezzi del combustibile.

Anche l’argento ha infranto la regione dei 17$ e sembra pronto a seguire i prezzi dell’oro mostrando una correzione prima di iniziare il prossimo leg di corsa rialzista alla quale stiamo assistendo attualmente.