Pubblicita'
Pubblicita'

L’Oro si Avvia Verso una Nuova Correzione del Prezzo

Da:
Colin First
Pubblicato: Jan 3, 2017, 08:34 UTC

In apertura dei mercati, l’oro continua a oscillare intorno ai livelli massimi della propria gamma. Sebbene i mercati fossero operativi anche ieri, la

L’Oro si Avvia Verso una Nuova Correzione del Prezzo

In apertura dei mercati, l’oro continua a oscillare intorno ai livelli massimi della propria gamma. Sebbene i mercati fossero operativi anche ieri, la liquidità è risultata piuttosto scarsa dato che non tutte le piazze avevano ripreso la propria operatività. Oggi è il primo giorno di apertura dell’anno per i mercati di Londra e New York e ci aspettiamo una maggiore volatilità con la liquidità che tornerà sui mercati. Nelle due ultime settimane abbiamo assistito a un decremento del dollaro statunitense, ma lo consideriamo più una correzione piuttosto che un cambiamento della tendenza. Tale correzione rispecchia il normale andamento della tendenza e dovremmo vedere un rafforzamento della moneta statunitense fin da oggi; come abbiamo visto nelle ultime 24 ore, la maggior parte delle coppie valutarie ha mostrato una fase di consolidamento, in attesa della prossima direzione che prenderà il dollaro oggi, quando i trader torneranno sul mercato. Storicamente, il mese di gennaio si mostra positivo per la moneta statunitense, ma ci conviene aspettare per vedere quale sarà l’andamento odierno; se assisteremo a un rafforzamento, ci dovremo aspettare che i prezzi dell’oro scendano al di sotto dei 1150$ per avviarsi verso il livello dei 1100$ nei prossimi giorni. Oggi non sono previste notizie economiche di rilievo che possano influire sui prezzi dell’oro in modo significativo, quindi prevediamo che i prezzi del metallo prezioso saranno guidati dal movimento dell’indice del dollaro. Qualsiasi mossa dell’oro verso i 1200$ dovrebbe essere considerata come un’opportunità per andare corti su questa materia prima.

Il petrolio ha iniziato la giornata positivamente, visto che da questo mese saranno attuati gli accordi raggiunti fra i produttori dell’OPEC, e quelli al di fuori del cartello, per la riduzione delle estrazioni petrolifere. Tali riduzioni saranno attentamente monitorate dagli stessi produttori per assicurare che tutte le parti coinvolte seguano gli accordi alla lettera. Se tutto andrà liscio, ci aspettiamo che i prezzi del combustibile possano rimanere a livelli positivi per avviarsi verso l’obiettivo dei 60$. Resta da vedere per quanto tempo durerà questo accordo e come i vari Paesi affronteranno la realtà delle tensioni geopolitiche che potrebbero essere generate da questo accordo. Questa sarà la chiave di lettura per gli ulteriori rialzi dei prezzi petroliferi oltre i 60$.

I prezzi dell’argento hanno continuato a consolidarsi oscillando intorno alla regione dei 16$, con la previsione che possano indebolirsi a seguito del rafforzamento del dollaro statunitense nel corso della giornata.

 

Sull'Autore

Colin First è stato coinvolto nel settore FX per 14 anni lavorando in varie vesti come trader, gestore di fondi, rivenditore e analista. Si è specializzato nello sviluppo di strategie di trading ed è appassionato di  FX e servizi finanziari. Colin mantiene un blog in cui discute su diversi argomenti relativi al FX.

Hai trovato utile questo articolo?

Pubblicita'