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L’Oro Rimane Stabile In Un Mercato Incerto

Da:
Colin First
Aggiornato: Feb 9, 2017, 08:25 UTC

I prezzi del metallo aurifero proseguono la fase di consolidamento intorno ai livelli massimi dell’ampia gamma di oscillazione, in uno scenario alquanto

L’Oro Rimane Stabile In Un Mercato Incerto

I prezzi del metallo aurifero proseguono la fase di consolidamento intorno ai livelli massimi dell’ampia gamma di oscillazione, in uno scenario alquanto confuso sulla direzione da prendere. Il dollaro continua a mostrarsi debole e, sebbene sia salito nella prima parte della sessione statunitense, non è riuscito a mantenere a lungo i propri profitti, subendo un ribasso nella seconda parte della giornata, permettendo così ai prezzi auriferi di recuperare terreno verso i livelli massimi della propria gamma. Il rafforzamento della moneta statunitense e il successivo indebolimento, nel corso della giornata, non sembrano risiedere in alcun dato fondamentale, ma mostrano il sentimento prevalente per i timori e i rischi che prevalgono sui mercati; investitori e trader sono fin troppo spaventati nel mantenere una specifica negoziazione per troppo tempo, nel timore che si verifichi una veloce inversione di tendenza. Per questo motivo abbiamo visto i trader giornalieri guidare il mercato, con i prezzi che si muovono avanti e indietro, mentre gli investitori e i trader di lungo periodo restano a guardare, incapaci di decidere verso quale direzione rivolgersi. Nel corso delle ultime settimane, abbiamo assistito a una chiara tendenza rialzista del mercato aurifero e questa materia prima sembra essere stata l’unica ad aver giovato notevolmente della debolezza del dollaro, determinando così uno spostamento dei fondi verso il metallo prezioso, alla ricerca di una maggiore sicurezza e migliori profitti, a causa dei timori persistenti a livello globale. Ci aspettiamo che questo scenario possa proseguire per il breve periodo.

I prezzi del petrolio hanno subito un ribasso maggiore di mezzo dollaro, dovuto all’incremento della moneta statunitense e alle continue preoccupazioni sull’accordo per i tagli alla produzione. Sebbene tale accordo stia procedendo secondo le aspettative, i produttori del Nord America, che non fatto parte dell’accordo, continuano a produrre grandi quantità di petrolio, mantenendo le riserve a livelli molto alti, e ciò ha determinato una offerta sempre abbondante, nonostante i tagli alla produzione. Questa situazione è confermata dai dati resi noti sulle scorte e i prezzi del petrolio si sono mossi in modo ambivalente, non riuscendo a fare molti progressi nel corso delle ultime 5 o 6 settimane.

Durante le ultime 24 ore, anche i prezzi dell’argento hanno mostrato una fase di consolidamento, in linea con l’andamento dell’oro e, come più volte indicato, prevediamo che questo scenario possa continuare anche per il breve periodo.

Sull'Autore

Colin First è stato coinvolto nel settore FX per 14 anni lavorando in varie vesti come trader, gestore di fondi, rivenditore e analista. Si è specializzato nello sviluppo di strategie di trading ed è appassionato di  FX e servizi finanziari. Colin mantiene un blog in cui discute su diversi argomenti relativi al FX.

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