L’Oro Prosegue la Corsa in Rialzo

L’oro continua la corsa in rialzo, come avevamo indicato nelle nostre ultime previsioni. Al momento sembra che possa raggiungere i 1270$ entro il breve termine e, a quel punto, l’azione del prezzo sarà determinante per stabilire se ci sarà un proseguimento della tendenza rialzista oppure se si verificherà un’inversione.

L’Oro si Gode una Gran Corsa

Le ultime settimane sono state magnifiche per i rialzisti dell’oro, con i prezzi che si sono sempre mossi verso maggiori rialzi, senza mostrare alcuna correzione. Verso la fine del mese di dicembre, avevamo assistito a una fase di stasi dei prezzi auriferi, a seguito dell’innalzamento dei tassi d’interesse da parte della Fed, che aveva anche preventivato ulteriori rialzi per il 2017, e in tempi normali questo sarebbe stato un vero disastro per i rialzisti. Tuttavia, l’assunzione della presidenza da parte di Trump, associata ai rischi e ai relativi cambiamenti delle politiche di gestione, hanno spostato l’attenzione dalla Fed e ora il problema maggiore risiede nei rischi mondiali; per questo motivo abbiamo visto un ritorno dei fondi verso il metallo aurifero, in controtendenza rispetto alle attese che avrebbero previsto forti investimenti nel dollaro statunitense e in altri beni correlati proprio in conseguenza del rialzo dei tassi d’interesse.

Per tale ragione e da quel momento, abbiamo assistito a un continuo rialzo dei prezzi dell’oro, che sono aumentati di più di 100$ nel corso degli ultimi due mesi, e sembrano pronti a salire ancora nel breve periodo. Crediamo che alla fine ci sarà un nuovo rafforzamento della moneta statunitense, ma fino a quel momento l’oro continuerà a godersi le luci della ribalta.

I Prezzi del Petrolio Proseguono la Fase di Consolidamento

Se c’è stata una materia prima che ha deluso i mercati nel corso dell’ultimo mese, questa è stata il petrolio. Con l’accordo in corso sui tagli alla produzione, i rialzisti si sarebbero aspettati una riduzione del livello dell’offerta e una spinta in rialzo dei prezzi, invece abbiamo visto che l’offerta si mantiene alta a causa dell’incremento della produzione da parte dei Paesi del Nord America e ciò ha comportato un ostacolo per i prezzi petroliferi che non sono stati in grado di fare molti progressi. Al momento i rialzisti sembrano essersi un po’ stancati, e questo ha determinato una correzione dei prezzi nel corso di questa settimana. Tuttavia, prevediamo che i prezzi del combustibile possano continuare il loro andamento all’interno di una ristretta gamma di oscillazione fintanto che i prossimi dati non mostreranno un notevole cambiamento, in una direzione o nell’altra, indicando la prossima direzione dei prezzi petroliferi.

L’argento continua il proprio percorso fortemente positivo, in linea con i prezzi dell’oro, e come per quest’ultimo, tale tendenza proseguirà nel breve periodo.