Il Petrolio si Avvia Verso una Correzione?

Oggi il metallo aurifero mostra un leggero slancio con una generale propensione al rischio che domina sui mercati. Tale situazione si è determinata a seguito dei risultati del referendum che si è svolto in Italia nel corso del weekend, che ha portato a una vittoria del No, con le conseguenti dimissioni del Primo Ministro, e ha causato confusione e scompiglio nella politica italiana. Ciò avrà un effetto sulla fiducia nella zona dell’euro, e sull’euro in particolare, e questo rischio sta dominando i mercati da questa mattina; i fondi vengono spostati dal mercato azionario verso il dollaro statunitense, lo yen giapponese e il mercato aurifero, determinando finora un rafforzamento di questi tre strumenti, sebbene non in modo rilevante. Il metallo prezioso è riuscito a muoversi in rialzo e si assesta appena sotto il livello dei 1180$, mentre scriviamo. Sembra pronto a proseguire, ma qualsiasi mossa in rialzo troverà un limite al livello dei 1205$,dato che i prezzi dell’oro continuano a essere sotto pressione con previsioni di futuri ribassi.

Il petrolio continua a salire rapidamente per effetto dell’accordo raggiunto dai Paesi dell’OPEC, nel corso dell’ultimo incontro, che continua a dominare sui mercati. I prezzi del combustibile hanno cercato di infrangere il livello dei 52$, come avevamo indicato nelle nostre previsioni, ma per ben due volte non sono riusciti nel tentativo. Ci aspettiamo una piccola correzione prima che possano avviarsi verso la metà della regione fra i 50$ e i 60$. Ci sarà anche l’incontro tra i Paesi OPEC e i Paesi non-OPEC, previsto per il 10 dicembre, dove si ritiene che questi ultimi annunceranno la loro collaborazione all’accordo raggiunto, contribuendo essi stessi a una riduzione delle estrazioni. In una eventualità positiva, ciò comporterebbe un ulteriore rafforzamento del petrolio, portando i prezzi verso un ulteriore rialzo. Pensiamo che un punto medio di 55$ sarebbe un valore corretto per i prezzi del combustibile, considerando le riduzioni della produzione che sono state concordate.

L’argento continua silenziosamente ad avanzare insieme ai prezzi dell’oro. Avevamo indicato nelle nostre precedenti previsioni che,con tutta l’attenzione riversata sull’oro, e che ha fatto vacillare tali prezzi, potrebbe essere l’argento la materia prima a beneficiarne, visto il continuo progredire dei prezzi determinato dagli investitori alla ricerca di un bene dove depositare i propri capitali. A causa dei costi relativamente contenuti, è possibile che l’argento attragga l’attenzione anche degli investitori con piccoli capitali, quindi è importante tenere d’occhio il prezzo di questa materia prima.