Il Petrolio Recupera e i Timori Globali Passano in Secondo Piano

I prezzi dell’oro continuano a guadagnare terreno per un altro giorno, a seguito dell’indebolimento del dollaro statunitense su tutta la linea che ha permesso così ai prezzi del metallo aurifero di spingersi verso i 1200$. Avevamo indicato nelle nostre previsioni che una volta raggiunto il livello dei 1180$, sarebbe stato scontato l’avvio verso i 1200$ e i trader avrebbero dovuto valutare l’azione del prezzo in quest’area per vedere se si sarebbero verificati ulteriori incrementi, oppure se ci sarebbe stata una correzione dei prezzi. Avevamo anche previsto che la regione dei 1200$ sarebbe stata difficile da infrangere per il momento e avremmo potuto assistere a qualche correzione. Ora ci troviamo in tale regione e il dollaro statunitense si mostra sulla difensiva dopo la conferenza stampa di Trump che non ha fatto dichiarazioni di carattere sostanziale. A questo punto, sembra che i rialzisti possano prevalere sul mercato e resta da vedere come si muoverà il dollaro statunitense oggi, per determinare la prossima direzione nel breve periodo. Se oggi l’indice del dollaro non si stabilizza, ma continua a indebolirsi su tutta la linea, allora potremmo assistere a un ulteriore slancio in rialzo dei prezzi dell’oro innescando così una fase rialzista per il breve e medio termine. A questo punto, è importante per i ribassisti riprendere il controllo del mercato, se vogliono avere qualche possibilità di spingere i prezzi dell’oro verso un ribasso.

Ieri i prezzi del petrolio hanno mostrato un leggero recupero, con i timori mondiali sull’attuazione dei tagli alla produzione che sono passati in secondo piano, sebbene i dati relativi alle scorte di greggio ancora non mostrino alcuna riduzione significativa dell’offerta. Il recupero dei prezzi del combustibile è stato anche parzialmente aiutato dall’indebolimento dell’indice del dollaro statunitense, ma resta da vedere quanto resisteranno i prezzi petroliferi se e quando il rafforzamento del dollaro riprenderà il suo corso. Affinché i prezzi del combustibile possano avere qualche possibilità di fare ulteriori progressi, sarà importante vedere che l’attuazione dei tagli alla produzione procede senza alcun problema di rilievo, contestualmente al rilascio di dati che dimostrano l’effettiva riduzione delle estrazioni.

Anche i prezzi dell’argento hanno ripreso forza continuando a muoversi in rialzo, seguendo le orme dell’oro, e probabilmente continueranno a seguire l’andamento dei prezzi auriferi nel breve termine.